ALBERTO da Cimego (da Trento, erroneamente indicato anche come Carentino, Tarentino)
Raoul Manselli
Originario di Cimego presso Condino nella Val di Bono (Trento), vi esercitò il mestiere di fabbro. [...] sua casa, ove ospitò anche Silva da Trento, Secondino da Brescia (che in casa di A. pose per iscritto, prima del 1303, le dottrine dolciniane) ed altri compagni di fede. Incorso nei rigori dell'inquisizione, iniziata da Aiulfo di Vicenza nel Trentino ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] voltairiano rispetto ad un opuscolo del Bergeron, Ne repugnate vestro bono, cui la Voix era collegata del Ganganelli nella condanna del Mésenguy: P. Sposato, Per la storia del giansenismo nell'Italia meridionale. Amici e corrispondenti di Alberto ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] riconoscimento dell'elezione imperiale di Carlo Alberto di Baviera (Carlo VII), il divario tra le più ricche regioni del Bolognese e del Ferrarese e le più povere zone è rappresentato dalla Constitutio super bono regimine communitatum, sotto il titolo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] vita basato sulla dottrina dei filosofi, del quale nell'opuscolo De summo bono ci ha lasciato un'affascinante presentazione. lettore del suo ordine; Tommaso ha ascoltato Giacomo da Vitry, si è formato con Alberto Magno ed è stato lettore del suo ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] licet in eo quod sint bona sint, non sunt tamen similia primo bono, quoniam non quoquo modo sint res ipsum esse earum bonum est, il Liber Sex Principiorum, di un anonimo del sec. XII (ascritto da Alberto Magno, ma erroneamente, a Gilberto Porretano). ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] (331-363; Bidez, 1930). La l. del sole e quella della luna furono in seguito dipenderebbe dall'influenza dei cieli.Sia Alberto Magno sia Tommaso d'Aquino tra Firenze 1949-1975; Ulrico di Strasburgo, De summo bono, a cura di A. de Libera, S. ...
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DIANTI, Laura
Sonia Pellizzer
Nacque a Ferrara, forse nel quartiere di Ripagrande, al principio del sec. XVI. Di umili origini, era figlia di un berrettaro di nome Francesco (Boccacci o Boccasi Dianti [...] ferrarese ... quella reverenza honore et obedienza che ciascheduno bono et obediente figliolo debbe portare et exhibire ad sua commissionò un ritratto del duca), intellettuali (il già nominato Moreto, Luigi Grotto, Alberto Lollio, Vincenzo Brusantini ...
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Teologo e filosofo (n. Strasburgo - m. Parigi 1278). Domenicano, fu discepolo di Alberto Magno e maestro a Parigi. Inserendo nell'agostinismo motivi di derivazione neoplatonica (tramite il Liber de causis, [...] Avicenna e l'insegnamento di Alberto), nella sua Summa de bono U. delinea una metafisica della luce in cui la creazione è presentata con la simbologia del perpetuo raggiare da Dio, fonte luminosa dalla quale "fluiscono" gli esseri e da cui le ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] in una testimonianza processuale del 1335, a Giaveno, in Piemonte, di fronte all’inquisitore Alberto de Castellario. Si tratta summo pontifici exhibita fomes et occasio, quamquam bono zelo fecerit, scismatis prelibati, contencionum […] extitit ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] da parte del governo fascista, in particolare dal ministro per le Colonie Emilio De Bono. In cambio Battista Aldrisio nel secolo XVI, il milanese Alberto Clerici attivo a Sinaloa nei primi anni del secolo XVII, Petro Gravina e Andrea Tutino ...
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