Scrittore, giornalista e critico italiano (Voghera, Pavia, 1930 - Milano 2020). Di formazione giuridica, negli anni Sessanta aderì alla neoavanguardia (Gruppo 63), dando inizio a una feconda carriera letteraria come romanziere, saggista e poeta e improntando tutte le sue opere di un profondo e costante impegno civile. Assiduo collaboratore di importanti quotidiani e periodici, è stato anche valente ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] e dei beni artistici cittadini. Con Feltrinelli, sempre più aperto ai gruppi neoavanguardistici, a causa del libro di AlbertoArbasino, Fratelli d’Italia, rifiutato con richiesta di revisione nella collana da lui diretta, si ebbe una rottura ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , Cina Cina (Lecce 1985), in cui raccolse i resoconti di un viaggio compiuto in Cina nel 1980 insieme con AlbertoArbasino, Mario Luzi, Vittorio Sereni e Aldo De Jaco, nonché altri articoli relativi a Paesi orientali visitati negli anni.
Con ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] un aspetto fondamentale dello stile gaddiano e una eredità che verrà raccolta da scrittori più giovani, come AlbertoArbasino, Luciano Bianciardi e alcuni rappresentanti della Neoavanguardia. È Gadda stesso a teorizzarne la necessità in alcuni saggi ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] Paolo Pasolini e Sandro Penna, l’attrice Laura Betti e il pittore Cy Twombly, Giorgio Bassani e il giovane AlbertoArbasino, ma soprattutto Carlo Emilio Gadda, con il quale prese forma un’amicizia di apparenza incongrua, ma tra le più lampeggianti ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] precisare che, in realtà, l’invenzione di questo personaggio doveva molto a una serie di articoli che lo scrittore AlbertoArbasino aveva pubblicato intorno agli anni Cinquanta su Il Mondo in cui si citava spesso «l’impareggiabile saggezza delle sue ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] Verri, da Umberto Eco a Edoardo Sanguineti, Alfredo Giuliani, Renato Barilli, Aldo Tagliaferri, Giorgio Celli, AlbertoArbasino, Giulia Niccolai, Adriano Spatola, Claudio Rugafiori. Proprio in quegli anni l’amicizia con Rugafiori divenne fondamentale ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] italiani, una Costituzione, seguito da Leopoldo II di Toscana, da Carlo Alberto e, infine, da Pio IX. Si tratta di Costituzioni assai moderate appare la lunga militanza letteraria di A. Arbasino tanto per la lezione anticipatamente postmoderna della ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] il G. frequentò l'istituto tecnico L.B. Alberti; nel 1902 si diplomò ragioniere, iscrivendosi poi all' , XXVI (1974), 2-4 (con interventi di S. Quasimodo, N. Ajello, A. Arbasino, L. Baldacci, C. Betocchi, G. Caproni, E. De Michelis, A. Gatto, M ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] degli anni Sessanta, d’Amico aveva proposto ad Alberto Mondadori e al Saggiatore una dettagliata ricostruzione documentaria in impossibili (di Ceronetti, Eco, Manganelli, Sermonti, Calvino, Arbasino, Carlo Cecchi, Paolo Bonacelli, e altri). Con ...
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arbasiniano
agg. Che ricorda lo stile e le tematiche dello scrittore Alberto Arbasino. ◆ tutta la geografia e storia e politica, tutti questi luoghi sono in Arbasino «lastricati di cultura», per usare una formula di Karl Kraus, sarcastico...
arbasineggiante
p. pres. e agg. Che richiama le caratteristiche dello stile dello scrittore Alberto Arbasino. ◆ Nel libretto [«Rap!», di Alberto Arbasino, Feltrinelli 2001] - tra rifiorite casalinghe di Voghera e “sore” romane improvvisate...