CITTADINI, Antonio
Cesare Vasoli
Nacque a Faenza da Girolamo; le prime notizie documentate su di lui risalgono probabilmente all'anno 1465-66, se è esatta l'indicazione del Sorbelli che segnala nei [...] disputa alla stessa definizione del vero e del falso e del bene e del male, con il rinnovato ricorso alle "autorità" di Alberto Magno e di Tommaso. Chiudeva il suo scritto con questa frase ironica: "Rogo igitur obsecroque ut, eo amore quo Angelo tuo ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] , pp. 111-125; Ead., La controversia tra Biagio Pelacani da Parma e Luigi Marsili sul bene e la felicità nel Paradiso degli Alberti di Giovanni di Gherardo da Prato, in Studi in omaggio di Mariangela Regoliosi, a cura di D. Coppini, Firenze 2013b, pp ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] in quale anno - in occasione dell'annuale celebrazione della morte del duca, avvenuta nel 1402, è edita a cura di L. Alberti (Un'orazione inedita dell'umanista A. B), in Athenaeum, III (1915), pp. 177-185. Un secondo discorso commemorativo in onore ...
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albertista
s. m. e f. (pl. m. -i). – 1. Nome dato ai seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), attaccati specialmente al suo orientamento neoplatonico. 2. Nel Risorgimento italiano, fautore di Carlo Alberto.
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...