Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] per la storiografia italiana e per quella direttamente legata alla Chiesa diRoma.
Qui le differenze tra la prima e la seconda metà a trattare dei papi: ma questi trovano eco in Albericodi Trois-Fontaines e ancora più in Matteo Paris, non ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] ai signori che ne sono privi; per primo ne mangi "l'imperatore diRoma", che ne ha gran bisogno, se vuole sconfiggere i milanesi che (dove Uc risiedeva presso Alberico da Romano) durante l'assedio di Faenza da parte di Federico II dall'agosto 1240 ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] civile. I vari tentativi dei Romani di reggersi da soli, senza il papa, da Alberico alla renovatio Senatus del 1143, a Brancaleone, erano sempre finiti in una diminuzione della grandezza dell'idea diRoma.
Contemporanea alla Geschichte der Stadt Rom ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] ad Alfano, Amato e Alberico.
Di lui agiografo, poeta, autore di sermoni e omelie, Guido nella , La Longobardia meridionale (550-1077). Il Ducato di Benevento, il Principato di Salerno, a cura di N. Acocella, Roma 1968, p. 222; L.D. Reynolds, The ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] monotono dialogo sull'amicizia fra Platone e Socrate; la V, Roma, condanna violentemente i costumi corrotti dei prelati ed esorta il non tanto per volontà di Carlo di Durazzo e ad opera della compagnia di ventura diAlberico da Barbiano, quanto per ...
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DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] p. 337; Parr. S. Maria sopra Minerva, Lib. Morti 8 (1841-65), p. 37; Arch. di Stato diRoma, off. 15 (già 8), Testamenti (notaio C. L. Delfini), p. 6292; Roma, Arch. dell'Accademia di S. Luca, Misc. Cong., I, nn. 17, 18, 22; vol. 60, p. 48; vol. 72 ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] . L. nel codice Vat. 9948, in L'Albero, XI (1960), pp. 56-64.
Fonti e Bibl.: P. Manuzio, Tre libri di lettere volgari, Venezia 1556, cc. 25-26; L. Castelvetro, Apologia degli Academici de' Banchi diRoma contra m. Lodovico Castelvetro…, Parma 1558, p ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] 'battere', bevro 'bere'. Nei Proverbia albri 'alberi' e orda 'orrida' sono forse francesismi.
en Italie pendant le Moyen-Âge, in Atti del Congresso Internazionale di Scienze Storiche, I, Roma 1904, pp. 61-104; G. Bertoni, Banchieri a Imola ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] : Livia con Andrea Doria duca di Tursi, Nicoletta con Alberico (III) Cibo Malaspina duca di Massa, Anna Ginevra con un marchese Loffredi di Trevico, Teresa col principe Camillo Pamphili. L'ultima tenne a Roma un rinomato salotto letterario, che ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] tombe e le basiliche cristiane. Lasciata Roma con l'intenzione di raggiungere Venezia, il C. si di arruolare il condottiero Alberico da Barbiano al servizio di Padova e per avvertire la Signoria del disegno di Gian Galeazzo Visconti di impadronirsi dì ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...