FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] Alberico presso la Biblioteca nazionale di Firenze (Cod.Magl., XIII, 81, 82, 83, 84), e di un manoscritto di 81 carte di U. Tucci, Da Mosto, Alvise, in Diz. biogr. degli Italiani, XXXII, Roma 1986, pp. 369-373; F. Ascarelli - M. Menato, La tipografia ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] 174; M. Maccarrone, Innocenzo III e la feudalità…, in Id., Nuovi studi su Innocenzo III, Roma 1995, pp. 224, 227 s., 235, 245; F. Farina, Giraldo abate di Casamari nelle relazioni con i Normanni e con gli Svevi, in Rivista cistercense, XXI (1995), pp ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] vincolo di dipendenza da autorità straniere (28 nov. 1781)e proibito agli ecclesiastici e ai laici di rivolgersi a Roma per sino alla morte di Giuseppe 11 (1790).
Ritornato a Milano, visse piuttosto ritirato in compagnia del fratello Alberico, con il ...
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OLDRADO da Ponte
Chiara Valsecchi
OLDRADO da Ponte. – Nacque a Lodi, probabilmente intorno al 1270, da Guido, forse un miles, di famiglia non nobile, ma annoverata tra le più antiche della città.
In [...] deve la menzione di quaestiones pubblicamente disputate insieme. Suoi allievi furono Alberico da Rosciate e . Conti, Elenco dei defensore e degli avvocati concistoriali dall’anno 598 al 1905, Roma 1905, p. 13; L. Anfosso, O. e le sue opere, in ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] .
Decise quindi nel 1750 di recarsi a Roma, dove soggiornò due anni Alberico Barbiano di Belgioioso, prefetto dell'Accademia milanese, il risarcimento onorifico di un'aggregazione all'Accademia imperiale di Vienna, cui egli inviò due quadri di ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] tra i "magni doctores" in tema di sostituzione testamentaria. Pari considerazione ebbero nei suoi confronti il Tartagna, Giason del Maino, Filippo Decio ed altri, mentre Bartolo, Baldo, Angelo degli Ubaldi e Alberico da Rosciate ricordano le dispute ...
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ROLANDO (Rolandus/Orlandus Guamignani/Guarmignani) da Lucca
Sara Menzinger
ROLANDO (Rolandus/Orlandus Guamignani/Guarmignani) da Lucca. – Autore del più antico trattato di diritto pubblico prodotto [...] , dal grande giurista lombardo Alberico da Rosciate, che la addita come una delle fonti di riferimento civilistiche per la materia Tribunali e risoluzione delle dispute nella Toscana del XII secolo, Roma 2000; E. Conte, De iure fisci. Il modello ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] come condiscepoli Tobia Nonio, Sforza Oddi e Alberico Gentile. Nel 1580 conseguì la laurea in 333; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, I, Torino-Roma 1895, p. 821 n. 23; Ed. nazionale delle opere di Galileo Galilei, a cura di G. Abetti, XII, Firenze ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] dei natali, confermò la designazione il 5 genn. 1532. Dopo circa tredici anni di cura pastorale della Chiesa di Capaccio (verosimilmente per larghi tratti affidata ad Alberico Giaquinto, suo vicario generale), il 20 apr. 1545 il L. fu scelto dal ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] contese, il D. venne inviato a Roma in veste di ambasciatore per la propria città e per gli Alberico da Rosciate, Giovanni Battista Caccialupi e Alberto Gandino.
Quanto alle opere, qualificate "preclare" e "rare", si parla solo di quaestiones e di ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...