Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] estendeva oltre i confini della Marca di Treviso, fu il passaggio alla parte della Chiesa diAlberico da Romano, del marchese d' ufficiali forestieri (fine XII sec.-metà XIV sec.), a cura di Id., Roma 2000, pp. 897-1099.
S. Raveggi, La lotta politica ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] L. con il principe Alberico Barbiano di Belgioioso, che a di P. Verri vedi Edizione nazionale delle opere di Pietro Verri, V, Scritti di argomento familiare e autobiografico, a cura di G. Barbarisi, Roma 2003, ad indicem.
Due importanti raccolte di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] di Giovanni Fazioli potrebbe indicare un insegnamento di poco conto.
La parentesi civilistica di Goffredo da Trani, allievo di Azzone, sembra confermata da Alberico , in Per Francesco Calasso. Studi degli allievi, Roma 1978, pp. 371-411; D. Maffei, ...
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Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] di Milano, Guido "Buonicombi" di Bologna, Pisano di Pisa, Obertino di Firenze, "Detesalvus Capellus" di Pavia, Uberto "de Mannate" e Alberico "de Rovereto" di , I podestà nell'Italia comunale, I-II, Roma 2000.
A. Meyer, Felix et inclitus notarius. ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] Stemma. Il Savigny non conobbe nessuna di esse, per quanto le ricordasse Alberico e, sulla sua testimonianza, ne parlasse 235-266; V. Scialoia, Di una nuova collezione delle "Dissensiones dominorum", in Studi giuridici, II, Roma 1934, pp. 327-413; P ...
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Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] dell'uccel di Giove (l'aquila) a dirompere l'albero, a ferire il carro e a lasciarne l'arca... di sé pennuta, Orden de Predicatores, Valladolid 1620-1622; F. Polidori, Vita di san Domenico, Roma 1799; E.D. Lacordaire, Vie de saint Dominique, Parigi ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] di ciascuna legge: a) D. 1.1 (De iustitia et iure).1(Omnes populi), I, cc. 63r-72r. Cfr. anche Alberico da insegnamento a Tolosa,Roma 1892, pp. 63, 72, 97, 114 s., 122 s.; E. Besta, Su due opere sconosciute di Guizzardino e di Arsendino Arsendi, ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] nel suo ufficio di scrivano di razione nella persona di un suo nipote, Alberico. Inoltre egli curava San Casciano Val di Pesa 1930, p. 198; Arch. di St. di Firenze, Arch. Mediceo avanti il Princ., a c. di M. Del Piazzo, I, Roma 1951, pp. 129 ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] di Napoli Carlo III, per trattare il rilascio della città di Arezzo da parte delle truppe diAlberico da Barbiano e di , VII (1905-1906), pp. 347-349; E. Martinori, La moneta, Roma 1914, p. 91; P. Baldi, La questione dei luoghi santi, Torino 1918 ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] a Perugia novemila some di grano e un forte contingente di cavalleggeri comandati da Alberico (II) da Barbiano Università, I, Perugia 1816, p. 298; B. Baldi, Vita di Federigo I, Roma 1824, p. 182; G. B. Vermiglioli, Biografia degli scrittori perugini ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...