DE ROMANIS, Filippo Antonio
Marina Formica
Nato a Roma il 21 ott. 1788, primogenito di Mariano e di Vincenza Cucomos, si dedicò giovanissimo all'amministrazione e direzione dell'azienda tipografica [...] p. 337; Parr. S. Maria sopra Minerva, Lib. Morti 8 (1841-65), p. 37; Arch. di Stato diRoma, off. 15 (già 8), Testamenti (notaio C. L. Delfini), p. 6292; Roma, Arch. dell'Accademia di S. Luca, Misc. Cong., I, nn. 17, 18, 22; vol. 60, p. 48; vol. 72 ...
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VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] di Spagna. Lì rimase per ben undici anni, distinguendosi non solo come collaboratore dei nunzi Lazzaro Pallavicino, Cesare Alberico francese diRoma. Chiamato a sostituire temporaneamente Giuseppe Doria Pamphili Landi in qualità di procamerlengo ...
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PREPOSITINO da Cremona
Maurizio Ulturale
PREPOSITINO (Praepositinus, Prepositivus) da Cremona. – Nacque probabilmente tra il 1140 e il 1150 circa, secondo un riferimento implicito fornito da una lettera [...] ), ne confermerebbe l’ipotesi.
Albericodi Tre Fontane suggerisce l’origine lombarda di Prepositino (MGH, Scriptores, XXIII ) di Corrado, arcivescovo di Magonza, sostenne l’eletto dal Capitolo, Liupoldo, vescovo di Worms, contro le direttive diRoma ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] di Denkendorf in Svevia ‒ per dirigersi alla volta diRoma, da dove ripartì per raggiungere il Regno di de Eracles, Ms Rothelin), ibid., pp. 483-639; Alberico delle Tre Fontane, Chronicon, a cura di P. Scheffer-Boichorst, in M.G.H., Scriptores, XXIII ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] e dalle truppe di terra condotte da Albericodi Spoleto, da L. e da Guaimario (II) di Salerno. In 1973, pp. 338-342; Chronicon Sanctae Sophiae (cod. Vat. lat. 4939), a cura di J.M. Martin, Roma 2000, pp. 52-54, 72, 94-99, 167, 185, 221-225, 275, ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] di Saint-Maixent (Fliche, p. 151), si presentò Berengario di Tours, che, già condannato nei concili di Angers del 1062 e diRoma del 1059, rischiò di 1937, pp. 401-403; A. Lentini, Albericodi Montecassino nel quadro della riforma gregoriana, in Studi ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] e giornalisti in Liguria tra l’ultimo fascismo e la Repubblica 1943-1947, a cura di E. Tonizzi, Roma-Bari 2008, pp. 14 s., 17, 54; F. Alberico, Le origini e lo sviluppo del fascismo a Genova. La violenza politica dal dopoguerra alla costituzione ...
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NICCOLO Chiaramonte
Pietro Silanos
NICCOLÒ Chiaramonte. – Nulla di preciso si conosce circa il luogo e la data di nascita di questo cardinale, che dati interni alla biografia fanno collocare entro le [...] il chronicon diAlberico delle Tre Fontane il papa creò Niccolò cardinale vescovo di Tusculum durante ’estate del 1221.
Alla fine di febbraio partecipò alla cerimonia di entrata nel monastero di S. Sisto diRoma delle sorores che Onorio III aveva ...
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GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] al confine tra le odierne province diRoma e di Viterbo.
G. appartenne alla galassia di consorterie aristocratiche locali che tra il Gregorio diAlbericodi Tuscolo e con Ottaviano Crescenzio di Monticelli e con loro fu promotore del colpo di forza ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] da L. Staffetti nel 1908), che successivamente fu continuata dal figlio Lorenzo e dal nipote Alberico.
Fu sepolto nel sepolcro di Innocenzo VIII a S. Pietro in Roma.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, XVI, Venezia 1886, col. 57; XVIII, ibid. 1887, col ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...