GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] quaestiones disputatae nel "Commentarium de statutis" diAlberico da Rosciate, in Aspetti dell'insegnamento ; E. Cortese, Il diritto nella storia medievale, II, Il basso Medioevo, Roma 1995, pp. 274-277; P. Nardi, L'insegnamento superiore a Siena nei ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] I, poi al fratello Alberico Il e al nipote Carlo II, conservate oggi nell'Archivio di Stato di Massa.
Del suo primo Archives... de Massa, Paris 1912 (lettere al C.); L. v. Pastor, Storia dei papi, Roma 1932, XIV, 1, pp. 143, 311; 2, pp. 4, 6, 15, 16, ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] razzie di dieci anni prima).
Ediz. e trad. della relazione del D.: Paesi novamente retrovati et Novo Mondo da Alberico Vesputio del veneziano Alvise Da Mosto, a cura di T. Gasparrini Leporace, Roma 1966. In latino: Itinerarium Portugallensium e ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] del 1590) fu giurista; di lui si ricordano le più di 1.800 giunte fatte al Dictionarium iuris diAlberico da Rosciate, stampato dai veneziani Giovanni da, in Diz. biogr. degli Ital., XXIII, Roma 1979, p. 110; Apologia: F. Schaffstein, Zum ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) diAlberico/Albizo [...] Paolino Pieri fiorentino delle cose d’Italia dall’anno 1080 fino all’anno 1305, a cura di A.F. Adami, Roma 1755, ad ind.; Ildefonso da S. Luigi, Delizie degli eruditi Toscani, t. X, Firenze 1778, pp. 199-315; G. Levi, Registri dei cardinali Ugolino ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] 'Apocalisse realizzati per il castello di Angers tra il 1373 e il 1380.
L. si oppose al ritorno a Romadi Gregorio XI, ma quando nell 1379 la compagnia diAlberico da Barbiano, assoldata da Urbano VI, sconfisse a Marino le truppe di Clemente VII, che ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] mai, come è noto, a raggiungere Roma.
Fra il 1408 e il 1410, durante il dominio di Ladislao di Durazzo su Perugia, il B. non de officio praetorum" [D.1.14.3.]; cfr. per tutti Alberico da Rosate, Bartolo e soprattutto Baldo nel Commentum al luogo cit ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] diAlberico da Montecassino (Breviarum de dictamine, XI secolo), che riprende alcune intuizioni di pp. 292-304.
Ageno, Franca (1978b), Participio, in Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1970-1978, 6 voll., vol. 4º, pp ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] duca di Gravina, Alberico Carafa, il barone di Palmarice, il conte d'Ugento), ma che non lo avevano mai considerato uno di loro I baroni avevano inviato a Roma un messaggero, Bentivoglio Bentivogli, il quale rischiò di essere intercettato da una nave ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Compendio il C.aveva ripubblicato col titolo di Opuscoli gli Alberi de' Re di Napoli, catalogo, de' Re, Viceré 1975, pp. 627-646; G. Ferroni-A. Quondam, La locuzione artificiosa, Roma 1973, pp. 143-148; G. Mazzacurati, La metamorfosi della novella, in ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...