GENTILI (e non Gentile), Alberico
Biagio Brugi
Giurista, nato in San Ginesio (Marche) nel 1552, morto a Londra il 19 giugno 1608. Si laureò a Perugia in diritto civile; tornò poi a S. Ginesio ove, fra [...] praeeunte, Groninga 1867; A. Pierantoni, A. G., la sua vita, il suo tempo, le sue opere, Napoli 1875; G. Speranza, A. G., Roma 1876 seg.; A. Fiorini, Del dir. di guerra di A. G., Livorno 1877; A. Mulas, Pierino Belli ed A. G., Torino 1878; A. Saffi ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] usare la barda in Italia si dice che fosse Alberico da Barbiano, condottiere della compagnia di San Giorgio, sulla fine del Trecento. Però, De Lucia, La sala d'armi nel Museo dell'Arsenale di Venezia, Roma 1918; G. F. Laking, A record of European ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] muta il soggetto di questa storia che non sarà più né la Grecia né Roma, ma l'Europa, fusione di popoli differenti e con Alberico Gentile (1551-1611) e Ugo Grozio (1583-1645) cercò di fondarsi sulla natura. Si costituì così quel concetto di "natura ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
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Giovanni VACCA
Elemento [...] furono quasi sempre su fondo d'oro (mirabile eccezione il grande smalto col Pantocratore su rame nel Museo di Palazzo Venezia a Roma, ritrovato presso S. Maria in Trastevere), gli smalti occidentali sono incrostati su rame, o lo coprono, così quelli ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] el-Amarna spesso i piccoli sovrani di Siria, clienti del faraone, chiedono al re che mandi loro dell'oro. Più raro esso fu nella Grecia classica e a Roma, dove anzi alcune leggi tentarono frenarne l'abuso, specie per ciò che riguarda il lusso della ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] Rerum medicarum Novae Hispaniae thesaurus (Roma 1649 [ma 1651]), pubblicato sui frammenti scampati a un incendio dell'Escuriale, contiene la prima descrizione della gialappa, del balsamo del Perù, del copaive e di altre droghe che sono usate ancora ...
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Con questo nome si indica la pianta e il suo prodotto.
La pianta della canfora è scientificamente chiamata Cinnamomum camphora Nees., Laurus camphora L. (fr. camphrier; sp. alcanfor; ted. Kampferbaum; [...] , Parigi 1883; I. Giglioli, La canfora italiana, Roma 1908 (in questa opera è contenuta una ricchissima bibliografia). naturale è controllata dal Giappone. Si calcola che il 77% degli alberidi canfora si trovino a Taiwan (Formosa), il 15% in Giappone ...
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TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] Roma col titolo di ufficiale bizantino. Fu poi conquistata dal normanno Pietro de Hauteville, già padrone di Durazzeschi fu per questi ultimi; passò con altre terre di Puglia in dominio utile ad Alberico da Barbiano e al figlio Manfredo fino al 1409 ...
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È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] i medici nel ἰατρεῖον preparavano i farmaci e li somministravano ai malati in forma di pozioni, pillole, inalazioni, pomate, supposte e clisteri. Ai tempi dell'antica Roma, Galeno intraprende lunghi viaggi per conoscere le droghe nel luogo d'origine ...
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. Vuole una tardiva leggenda popolare che la famiglia Bentivoglio derivasse da re Enzo e da una giovane di Viadagola di nome Lucia, alla quale, in prova di affetto, Enzo re, che era prigioniero dei Bolognesi, [...] signore di Bologna. Sennonché cominciarono tosto i guai e le gelosie: contro di lui mossero le armi due grandi condottieri: Alberico da un ambasciatore dei Bolognesi, detto oratore, risiedesse in Roma e che il pontefice tenesse a Bologna un legato ...
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biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
codicario
codicàrio s. m. [dal lat. codicarius, der. di caudex o codex «albero, legno»]. – Nome dei battellieri che in Roma antica erano addetti al trasporto delle derrate e spec. del grano da Ostia a Roma; sottoposti al prefetto dell’annona,...