Scolastico (m. 1141), scolaro di Anselmo di Laon, condiscepolo e avversario di Abelardo, fu arcidiacono e professore nella scuola cattedrale diReims, eletto, ma non confermato, vescovo di Châlons-sur-Marne [...] (1126), poi arcivescovo di Bourges (1136). ...
Leggi Tutto
Teologo (m. Laon 1174); discepolo diAlbericodiReims, insegnò a Reims e a Laon (dal 1120 circa) e ne fu vescovo (1155). Sia nella concezione della Trinità, sia nella questione degli universali fu avversario [...] di Abelardo. Ci rimangono di lui cinque lettere, il De Trinitate e il De matrimonio, già erroneamente attribuiti a Ugo di S. Vittore. ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo, nato il 1079 al Pallet (Palatium; ond'è chiamato spesso nei manoscritti peripateticus palatinus), in Bretagna, non lungi da Vantes. Egli stesso, in un'epistola d'indubbia autenticità, [...] della scuola e molti dei suoi discepoli applaudire al novello audace teologo. Presero le difese del venerando maestro AlbericodiReims e Lotolfo Lombardo, i quali brigarono così che ad Abelardo fu vietato l'insegnamento a Laon. Intanto, nel ...
Leggi Tutto
PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] cattedrale della città erano attivi i maestri AlbericodiReims e Lutolfo di Novara, e poco lontano (Laon, a 50 km), insegnava, dopo la morte di Anselmo di Laon (1117), Gualtiero di Mortagne. L’influenza di tutti questi maestri e dei loro scritti ...
Leggi Tutto
ALBERICOdi Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Albericodi Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] dell'anno successivo. Alla morte diAlbericodi Spoleto (intorno al 920), Marozia non era stata in grado di garantirgli l'accesso ad una Remensis (IV, 24), secondo cui l'arcivescovo Artoldo diReims avrebbe ricevuto il pallio da Giovanni XI e da A ...
Leggi Tutto
MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] videro Incmaro diReims e Floro di Lione avversare, Lupo di Ferrières e Ratramno di Corbie difendere le audaci idee di Gotescalco, Leone a scrivere storie, altri a compilare raccolte giuridiche, Alberico a insegnare le arti e a sviluppare primo dalla ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di rintracciare l'attività dell'artista principale sino a Laon e per Bamberga di determinarne il prototipo immediato in Reims; del poema francese sulle gesta di Alessandro Magno diAlbericodi Besançon, la Canzone di Orlando (Rolandslied) del Prete ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] arcipelaghi circumpolari sin dove vi è traccia di vegetazione. Priva dialberi e di colture, non possiede che pochi arbusti e con le dottrine di Incmaro diReims, con le Decretali dello pseudo Isidoro, con la politica di Niccolò I, manifestazioni ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] trattative, ma nel concilio diReimsdi nuovo fa condannare le investiture laiche di vescovadi e abbazie e papa fu nelle mani del tiranno di Roma. Nel 955, con l'ascensione alla tiara del figlio diAlberico, Ottaviano (Giovanni XII), parve ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] dall'iscrizione sul rovescio, prima dell'835, da Vuolvinio, artista forse italiano che ha molti contatti con la scuola franca diReims e che è effigiato sul rovescio insieme con l'arcivescovo Angilberto II (v. tav. a colori sotto la voce altare ...
Leggi Tutto