SMEREGLO (Smeregio), Niccolo
Marino Zabbia
SMEREGLO (Smeregio), Niccolò. – Nacque a Vicenza in un anno non conosciuto che, forse, si può collocare intorno al 1240.
La data di nascita si ricava dal fatto [...] daRomano. Smereglo specificò subito, con un salto cronologico per lui inconsueto, che Ezzelino sarebbe rimasto al governo delle città della Marca trevigiana sino al 1258, in un accordo, talvolta mascherato da antagonismo, con suo fratello Alberico ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] venne precisandosi: i Manfredi, talora chiamati Alberghetti da Alberghetto di Alberico (si tratta probabilmente del padre del M.), già podestà a Vicenza e strenuo avversario di Ezzelino daRomano, divennero i capi della parte guelfa di Faenza ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] le citazioni che ne fanno Giovanni d'Andrea ed Albericoda Rosciate. In particolare Giovanni d'Andrea nelle sue di Bologna, Bologna 1848, p. 92; C. F. Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, a cura di F. Bollati, I, Torino 1854, pp. 571 ...
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MATARELLI, Niccolò
Andrea Labardi
– Nacque intorno al 1240 a Modena, dove il padre, Gian Buono Boconi, detto Matarellus con un appellativo destinato a designarne la discendenza, era notaio del podestà.
Iniziato [...] zum römischen Recht bis 1600, III, Frankfurt a.M. 1972, ad ind.; A. Romano, Le quaestiones disputatae nel «Commentarium de statutis» di Albericoda Rosciate, in Aspetti dell’insegnamento giuridico nelle Università medievali, IV, Reggio Calabria 1975 ...
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TOMMASO di Piperata
Tommaso Duranti
TOMMASO di Piperata (da Piperata, da Piverata, de Penerada, de Piperata, de Pipitata, de’ Piperati, de’ Storlitti, de’ Sturlitti). – Nacque a Bologna attorno agli [...] funzione dei giuristi nell’età comunale, Milano 1969, pp. 60 s.; A. Romano, Le quaestiones disputatae nel ‘Commentarium de statutis’ di Albericoda Rosciate, in Aspetti dell’insegnamento giuridico nelle Università medievali, IV, Reggio Calabria 1975 ...
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MAURISIO, Gerardo
Flavio Fiorese
– Nacque a Vicenza prima del 1173 da Pietro, membro di una famiglia ricca e nobile, ben radicata in città, che si estinse nel XVI secolo.
Il padre, oltre che nella cronaca [...] 1237, e nel contempo, per dichiarato intento, di una celebrazione della casa dei daRomano attraverso i suoi maggiori esponenti: Ezzelino (II) e i suoi due figli Ezzelino (III) e Alberico.
L’opera, ricca di citazioni sacre e profane e di espedienti ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] 12°, in elegante e nitido carattere minuto romano, finemente ornata sul frontespizio da incisioni in legno, e con l'aggiunta G. Novello. Del 1572 è il Dictionarium iuris di Albericoda Rosate, pubblicato, rispetto alla prima edizione del 1513, con ...
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TADDEO di Vicenza
Gian Maria Varanini
TADDEO di Vicenza. – Di questo notaio vicentino, vissuto fra XII e XIII secolo, non è conosciuta la data di nascita, né alcun dato biografico sicuro. Quello che [...] è stato in parte rivalutato da Arnaldi, che lo giudica «letterariamente attrezzato» (Arnaldi, 1988, p. 348).
Si ignora la data di morte.
Fonti e Bibl.: Gerardo Maurisio, Cronica dominorum Ecelini et Alberici fratrum de Romano, aa. 1183-1237, a cura ...
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CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Val d'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] si recò a Ferrara per assoldarvi la compagnia di S. Giorgio di Albericoda Barbiano in favore del papa avignonese Clemente VII. Ma i due arrivarono troppo tardi: il papa romano, Urbano VI, li aveva preceduti aggiudicandosi i servigi del capitano. L ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] ottenendone il perdono attraverso il suo vicario romano; ma nel passaggio attraverso l'Italia cronaca letteraria, II, Firenze 1930, pp. 163 ss.; G. Cremaschi, La biografia di Albericoda Rosciate, in Bergomum, XXX (1956),p. 5 n. 7; E. H. Wilkins, ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...