BUSSATTI (Busatti, Bussato), Marco
Ugo Tucci
Di famiglia originaria di Ferrara - che si ornava di un Antonio, dottore in diritto, il quale aveva servito come giusdicente sotto il ducato di Ercole I [...] ambiente rurale ravennate che vi si riflette - osserva giustamente che nel libro manca ogni preoccupazione economica: i suoi alberi, "dilettevoli all'occhio" e spiranti "gratissimo odore", s'impiantano precipuamente nei giardini di frutta, negli orti ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] (entrambi a Milano, Civica Galleria d'arte moderna). Prese parte alle Quadriennali romane dal 1935, quando presentò Nevicata, Alberi a Lavagna (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), Cattedrale di Lavagna (dipinti acquistati dal re), fino al 1943 ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] mito non conosciuto, probabilmente appartenente alla tradizione locale, in base al quale gli uomini all'origine, così come gli alberi e gli animali, erano di statura gigantesca e solo in seguito si sarebbero rimpiccioliti a causa del calore eccessivo ...
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GALLUZZI, Carlo
Raffaella De Rosa
Nacque a Milano il 4 luglio 1616 nella parrocchia di S. Nazaro in Brolio, da Livia e Giacomo Antonio, di famiglia originaria di Trento. Dal suo matrimonio, in anno [...] Milano 1654) e dopo di lui molti altri dei Taverna, Aresi, Pionno, Brivio sempre con lo scopo di arricchire il proprio albero genealogico di illustri antenati. Di solito alle famiglie il G. dava la copia autentica dell'atto; qualche volta però, o per ...
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BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] con baricentro dislocato in posizione tale da assicurare una grande stabilità all'autovettura; l'adozione di cuscinetti a sfera sugli alberi del cambio, della trasmissione e degli assali e di un innesto a frizione con cono d'attrito, determinante l ...
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MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] gli aspetti ideologici del movimento mantenendo "una impronta italiana [(] nella malinconia dei tramonti, nella vibrazione degli alberi in primavera, nel piacere romantico degli orizzonti" (De Grada - Frezza Macchiati, S. M. pittore, p. 13 ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] a Vicenza tra Quattro e Cinquecento o, tutt'al più, dei maestri di Pedemuro. Talvolta appaiono, tra macchie di alberi, gruppi di ruderi di edifici: al di là della generica passione umanistica, taluni forse ricordano direttamente gli avanzi, allora ...
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BOIANI, Paolo
Maria Laura Iona
Appartenente a una antica famiglia cividalese, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Corrado, gastaldo di Cividale nel 1255 e nel 1258, e da Albertina di Bottenico.
Dei [...] di Caporetto, dove fra i contadini si manifestavano ancora residui di forme idolatre con riti intorno alle fonti ed agli alberi, gli venne concessa indulgenza e assoluzione, e licenza di portare le armi "per universas et singulas civitates terras et ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] acquista notitia di molti paesi, di varii costumi di popoli, di animali, sì da terra et sì da acqua, di alberi, di frutti et di simiglianti cose, maltissime. Vi si trattano ancora innumerevoli quistioni quasi di tutte le scienze più notabili. Fatti ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] Conforti, Notizie d'alcune famiglie popolari della città, e Regno di Napoli, cc. 79-80; Roma,Biblioteca Casanatense, Mss., 1486: Alberi, e notizie d'alcune famiglie inalzate, ed ingrandite da qualche secolo a questa parte nella città di Napoli, e nel ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...