PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] da Guido del Rossi per un «quadro […] bislungo simile a quello che ave avuto don Oratio Rocco, ma più finito nell’alberi» (Fiore, in Pavone, 1997, p. 545), non si hanno altre notizie sul pittore. De Dominici, che allude alle difficoltà dell’ultimo ...
Leggi Tutto
MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] e Dominio della materia; nella parte alta invece dodici tele, in sequenza continua (intervallate da gruppi di alberi), rappresentanti il Lavoro contadino, visto come fonte di benessere (un'attenta descrizione delle scene, costruite sulla base ...
Leggi Tutto
LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] scuola femminile di disegno applicato alle industrie e la scuola del giovedì per l'insegnamento dei lavori femminili e del disegno.
Alberi, album di modelli a uso didattico stampati da C. Crespi, è conservato nei depositi della Galleria civica d'arte ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] 'ultimo, eseguita per l'altare Gori nella chiesa dell'Annunziata a Pistoia (Thieme - Becker, p. 225). Negli alberi genealogici manoscritti dei Giusti di Pistoia, conservati nella Biblioteca nazionale di Firenze, peraltro quasi illeggibili, il nome di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] in un paesaggio, il S. Pietro, dal panneggio ingombrante e angoloso, la Giustizia e la Natività, in cui lo scenario con alberi e case manifesta la conoscenza dei paesaggi di Albrecht Dürer. Tra il 1505 e il 1510, infatti, G. ebbe modo di studiare ...
Leggi Tutto
PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] , comunque, denunciano un accresciuto grado di maturità di Alfonso, soprattutto nella resa della vegetazione, con i due grandi alberi ai lati della composizione che, più morbida e differenziata delle soluzioni precedenti, secondo un modulo che sarà ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] lunga e pittoresca processione, che si dirige verso la città di Montagnana, dalla cui cinta muraria emerge la rocca degli Alberi, accanto al carro della Vergine, sfilano, in primo piano, i rappresentanti del Comune, il corteo dei religiosi secolari e ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] le barche e i velieri sotto un cielo minaccioso, i bagnanti come statue che sorgono dall'acqua, le case rustiche tra gli alberi. Alla Versilia rimase fedele, pur tra le parentesi dei viaggi, dei ritorni a Venezia, dei riposi in Valsesia, perché gli ...
Leggi Tutto
GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] Salviati, raffigurante nel recto la parte centrale della scena mitologica, qui ambientata in un paesaggio disseminato di alberi e rovine classiche che nella versione pittorica sarà sostituito dal brano con la costruzione della nave. Il disegno ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] di chiara impostazione paesaggistica per la prima volta comprensiva degli spazi esterni alle mura, vivace nella descrizione degli alberi, dei campi, dei mulini e dei traghetti sul Tevere, della gente in strada, meno efficace nella rappresentazione ...
Leggi Tutto
albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...