EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] in fiore (Montecassino, E. 2) o simboleggiata da uomini che si affaccendano in lavori campestri (Pisa, E. 2) o da alberi e fiori che una figurina nuda osserva (Troia, E. 3).La mater Ecclesia è rappresentata in alcuni rotoli dall'assemblea dei fedeli ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] , la cui misura massima supera di rado e di poco 30 cm - da sospendere alle pareti degli edifici o forse anche agli alberi nel sacro recinto della dea. Come tutte le immagini di culto, oltre che offerti nel santuario, furono venerati nelle case, a ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] la realtà della vita nei campi senza mai inserirvi elementi simbolici e senza lasciare spazio a elaborazioni fantastiche. In Alberi al vento a Savignano e Raccolta delle mele a Savignano, entrambe del primo decennio del Novecento (olio su tela ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] "10 ordini degradanti di sedili che doveano essere di pietra, ma per risparmio si fecero di zolla. Lo spalto è coronato d'alberi... Nell'asse minore la porta libitinaria fa fronte al pulvinare, sul quale sorge uno de' più insigni portici moderni, con ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] paradiso sono dunque in senso allegorico i vangeli inviati per annunciare a tutte le genti il messaggio della salvezza.Il nesso tra l'albero della vita, il trono di Dio, l'agnello e la f. riporta ai versi di Ap. 22, 1-3. La raffigurazione di Cristo ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] e due tempeste nel Museo provinciale di Valencia. Nel 1966 sono passati sul mercato a Genova cinque disegni con studi di alberi (Roethlisberger Bianco, 1970).
Il D. morì a Roma il 14 nov. 1713.
Il Tempestino trasmise ai suoi allievi la tradizione del ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] ammirava "una infinità di dipinti rappresentanti i più vaghi siti di Napoli, di Sicilia e di Egitto, non che alberi, piante, scogli, rovine e cose simili da lui ottimamente ritratte", reputandolo un eccellente paesaggista.
Nel 1880 espose Napoli da ...
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DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] sala di villa Gregorini a Lovere (dell'inizio del secolo) è un capolavoro decorativo, ove un intrico di pavoni, alberi e rami in una specie di bosco, indistintamente costituito dagli animali e dalla vegetazione, crea atmosfere di magica suggestione ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] il 1720 e il 1730, come prova lo stretto rapporto con le belle vedute incise all'acquaforte nel 1725, architetture, alberi, strade, figure felicemente vibrano nell'incidenza della luce per un effetto di atmosfera libera e mobile. Appunto in questa ...
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Aquila, L’ Comune dell’Abruzzo (474 km2 con 70.019 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città, che fino al 1939 aveva nome Aquila, è situata a 714 m s.l.m. su un rilievo alla sinistra [...] ), mentre è sempre rilevante l’apporto del settore agricolo; le colture principali sono costituite da cereali, patate, alberi da frutto, vite e ortaggi (specialmente nella conca di Sulmona), barbabietole da zucchero (Fucino). Tuttora praticato l ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...