PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] Mithra da Apulum in Dacia; questi altari potrebbero ricordare i sacrifici che si facevano ai P.; inoltre troviamo 7 alberi, 7 spade o 7 vasi.
Basti solo accennare al fatto che le Stelle aggiunte alla rappresentazione antropomorfica dei P. servivano ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] della condizione umana dinanzi al comune destino. La vegetazione è generalmente assente, in omaggio al pregiudizio igienico che 'gli alberi trattengono i miasmi'; ma forse, se è vero che il ciclo della natura è altrettanto caduco di quello dell'uomo ...
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PUNT
A. M. Roveri
Regione straniera di incerta localizzazione (si tende ora a porla sulla costa orientale dell'Africa, presso lo stretto di Bab el-Mandeb), menzionata nei testi egiziani dalla età più [...] esotico. Sono, così, accuratamente riprodotte le capanne su palafitte con le scale che permettono di accedervi, le palme e gli alberi della mirra, gli animali del villaggio e i pesci che popolano le acque (potrebbe trattarsi di un fiume come della ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] industriali (edilizia, arredamento, abbigliamento, nautica da diporto) e di forme di agricoltura specializzata (vite, ortaggi, alberi da frutta). R. costituisce uno dei quattro poli del sistema fieristico emiliano-romagnolo (con Bologna, Parma e ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] Fortunato (Carmina, VI, 6) descriveva il giardino di un signore goto, in cui si trovavano un roseto, una vigna, degli alberi da frutto e delle arnie. Una poesia dell'Antologia latina attribuita a Salmasio, composta nel VI sec. nell'Africa vandala ...
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Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] e collinette e da numerosi corsi d'acqua. Fra gli alberi non fitti compaiono luoghi sacri al culto divino: templi, chiaro, con la rappresentazione di un paesaggio continuo con architetture, alberi, e ponti su fiumi. C'è una somiglianza di base ...
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GROENLANDIA
J. Berglund
(eschimese Kalaallit Nunaat; danese Grönland)
La G., la maggiore isola del mondo, è la più estesa terra artica, situata fra l'arcipelago artico americano, da cui la divide lo [...] di base impiegati nell'architettura norrena in G. erano la pietra grezza e la torba. In questa terra priva di alberi, il legno per i rivestimenti interni e le strutture portanti era presente infatti solo come legname fluitato o, in quantità ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] circondato da gallerie. Il materiale e le tecniche prevalenti, data la vegetazione molto scarsa e la pressoché totale mancanza di alberi ad alto fusto, sono il mattone, generalmente cotto, ma spesso anche seccato al sole, e la volta a cupola eseguita ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] m di altitudine, in un recipiente di corteccia di betulla con un involucro di foglie verdi di acero, carboni derivanti da diversi tipi di alberi, alcuni dei quali, come l'acero stesso, non crescono a un'altitudine superiore a 1500 m s.l.m. La piena ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] di un edificio o per imbrigliare le acque, per deporre le spoglie dei defunti o per mettere a dimora un albero, il terreno è stato continuamente scavato mediante trincee, fosse, canali o per semplici buche che hanno inciso la superficie del ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...