Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] può che aspirare a diventare quello che i Fulbe chiamano Soto, piccolo ciuffo vegetale che spunta nel cavo dei rami di certi alberi dove il vento ha trasportato un seme. Il Soto resterà sempre nano e improduttivo. È un trapianto, cioè un essere che ...
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scena Parte del teatro dove gli attori recitano. Per metonimia, l’azione scenica, l’attività teatrale e la professione d’attore, e, per traslato, altre forme di attività.
Teatro
La s. è costituita da [...] attributi della regalità. Le comiche hanno l’apparenza di edifici privati o di mura di città... Le satiriche sono ornate con alberi, spelonche, monti e tutti gli altri motivi delle cose agresti». I pannelli dipinti con le s. mutavano a vista, girando ...
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Nautica
Andrea Vallicelli
Il termine nautica indica la pratica e l'arte della navigazione, in particolare quella da diporto, ossia la navigazione per scopi ricreativi o sportivi e l'insieme dei prodotti, [...] sono invece formate da imbarcazioni progettate entro limiti prefissati per alcune grandezze (lunghezza fuori tutto, larghezza, altezza dell'albero ecc.). Ne fanno parte i Transpac 52 e i Volvo 70, classe prescelta per la regata intorno al mondo ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] . Per la durata di singole cellule si può dire che il massimo è raggiunto dagli elementi dei raggi midollari secondari in diversi alberi (decine di anni) e dalle cellule della corteccia e del midollo di alcuni cacti (100 anni).
Il settore di ricerca ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] di C. Segre, 1990; Rio terrà dei pensieri, 1996). Alla voce romagnola di T. Guerra (n. 1920: Il viaggio, 1986; L'albero dell'acqua e più (dedicato soprattutto a Ezra Pound), 1995) si è aggiunta quella notevolissima di R. Baldini (n. 1924: La nàiva ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] l'espansione verso l'Oriente vennero introdotte nel mondo romano nuove specie, come le ciliegie e le pesche. Gli alberi venivano piantati intervallati tra loro e gli innesti erano frequenti; Columella (V, 10, 6) sottolinea l'importanza di tale ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] cerimoniale e religiosa. Particolarmente importante è il rinvenimento di almeno tre alberi di bronzo (altezza da 1 a 4 m) ornati da bronzo, basi di ceramica per oggetti talismanici come gli "alberi dei soldi" di bronzo e decorazioni tombali ‒, il ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo bizantino
Andrea Paribeni
Varietà e variabilità delle situazioni climatiche e geomorfologiche furono senz'altro tra i fattori che maggiormente [...] ne attestano la diffusione nella stessa Costantinopoli), provvisti di recinzioni e abbondantemente irrigati, nei quali venivano coltivati alberi da frutto, varie specie di legumi e talvolta anche cereali, che garantivano al contadino un minimo di ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
Caratteri generali
L'iniziale semplicità, elemento destinato a rivelarsi sostanziale nella rapidissima diffusione [...] relative sono scarse e, comunque, mai molto antiche. Forme di culto non attestabili archeologicamente sono rappresentate dagli alberi dei desideri, ai cui rami vengono legati dei frammenti di stoffe colorate, spesso in prossimità di santuari o ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] gene e marcatore sono vicini sul cromosoma e quindi hanno scarsa possibilità di scambio (crossing-over) fra loro. Controllando gli alberi genealogici di grandi gruppi familiari per l’eredità di un gene che, se mutato, determina una malattia e un gran ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...