CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] compositivo, già usato in precedenza, e che diviene quasi paradigmatico: inquadrare la veduta entro motivi naturali o architettonici (alberi, pergolati, archi, finestre) che limitano un primo piano in oscurità in modo da creare un effetto di ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] i normali rapporti veneto-imperiali. In fin dei conti gioverebbe - a por fine a tante diatribe per il taglio degli alberi, per l'uso delle acque, per il pascolo del bestiame - "piantar limiti certi" sì da "assicurare", nel Friuli orientale, "la ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] dimensioni che gli Angioini, dopo averla requisita, ebbero enormi difficoltà a riattarla perché non trovarono in Sicilia alberi abbastanza grandi, cosicché nel 1271 decisero di ricorrere ai boschi della Calabria finendo, nel 1280, col farla demolire ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] numerose dissertazioni teoriche e trattatelli tecnici. Scrisse sulla torba, le porcellane, la coltivazione delle patate, i parassiti degli alberi, la coltura dei gelsi e delle querce; i suoi dialoghi agrari, agili e chiari, ebbero largo successo in ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] ", e cui si affianca una ricca "appendice di documenti".
Ma, in questo come nei migliori lavori del genere, non soltanto gli alberi tendono ad oscurare la visione della foresta, sì anche, e peggio, debolissimi si rivelano i criteri interpretativi, la ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] I pericoli dell'Italia centrale in risposta al libro "La politica napoleonica e quella del governo toscano" di E. Alberi (Firenze 1860) che auspicava l'annessione al Piemonte degli Stati già liberatisi dell'Italia centrale, perché la nazionalità ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] , nei quali si conosce il vero amico"). Perciò gli piace che il mese di maggio faccia bianchi e vermigli i rami degli alberi ed ama la guerra con il suo sperpero di ricchezze; e gli piace vedere sui banchi dei cambiavalute oro e argento in abbondanza ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] , della betulla bianca o del campo di parata, il G. utilizzò le masse di verde degli arbusti e degli alberi per creare spazi scenografici. Gli elementi architettonici vengono invece nuovamente decorati con gusto romantico: nella torre Pil´, costruita ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] di pollicultura nel compartimento di Napoli e nella Sardegna; l'impulso dato alla "coltivazione del gelso e degli alberi da frutto, utilizzando le scarpate e i relitti dei terreni ferroviari". "Queste sono le occupazioni ricreative del personale ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] e sensibili. dai toni ambrati e ben fusi; le rocce condotte con varieta pittorica e sobriamente stilizzate, le fronde degli alberi alquanto generiche, ma di un verde che armonizza stupendamente con le carnagioni, gli aranci ocracei delle rocce e dei ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...