DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] il canonico Bontà, raccomandando vivamente l'uso di paragrandini costituiti da lunghi fili metallici legati a pali o ad alberi. Il D., dopo avere reso omaggio al canonico, ne contestò vivacemente le conclusioni e, citando H. Becquerel, definì i ...
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BARONI, Bernardino
Armando Petrucci
Nacque in Lucca il 13 nov. 1694 da Bartolomeo, di famiglia agiata, ma non nobile, e da Chiara Rustici. Studiò lettere, filosofia, teologia, storia ecclesiastica nelle [...] in repertori, quali i due dedicati alla genealogia delle principali famiglie lucchesi (Archivio di Stato di Lucca, mss 20-22, Alberi di famiglie; mss. 124-128, Famiglie lucchesi; Lucca, Bibl. Governativa, mss. 910-912; cfr. anche mss- nn. 925, 1004 ...
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LONIGO, Bartolomeo
Stefano Benedetti
Nacque a Este, in una data imprecisata del secondo decennio del XVI secolo, dal notaio Bernardino, discendente del ramo dei Lonigo di Vicenza, trasferitisi nella [...] 'Este), corredate di genealogie e talora di accurati disegni, sempre di mano del L. (alle cc. 174-176 si trovano gli alberi della stessa famiglia Lonigo). Sulla scorta di un esame comparativo con la grafia del questo codice, si è potuto attribuire al ...
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DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia De Rossi, che [...] e due tempeste nel Museo provinciale di Valencia. Nel 1966 sono passati sul mercato a Genova cinque disegni con studi di alberi (Roethlisberger Bianco, 1970).
Il D. morì a Roma il 14 nov. 1713.
Il Tempestino trasmise ai suoi allievi la tradizione del ...
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BASADONNA, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1487, secondo dei quattro figli di Andrea e di Maria di Pietro Contarini. Nel settembre del 1509 partecipò, con altri giovani patrizi veneziani, [...] sua richiesta di sostituzione. Di questa ambasciata è stata edita la lucida e acuta Relazione, dapprima con molte omissioni da E. Alberi (in Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, s. 2, V, Firenze 1858, pp. 331-347), quindi da A. Segarizzi ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] ammirava "una infinità di dipinti rappresentanti i più vaghi siti di Napoli, di Sicilia e di Egitto, non che alberi, piante, scogli, rovine e cose simili da lui ottimamente ritratte", reputandolo un eccellente paesaggista.
Nel 1880 espose Napoli da ...
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DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] sala di villa Gregorini a Lovere (dell'inizio del secolo) è un capolavoro decorativo, ove un intrico di pavoni, alberi e rami in una specie di bosco, indistintamente costituito dagli animali e dalla vegetazione, crea atmosfere di magica suggestione ...
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AGLI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Francesco di Bellincione e di Vaggia di Giovan Matteo Corsini, nacque a Firenze verso il 1400. Dottore in diritto canonico, latinista e grecista, nel 1428 gli [...] testo del "capitolo" sull'amicizia) e il Della Torre. Per le notizie biografiche: Arch. di Stato di Firenze, Carte Pucci, Alberi, busta 1,n. 5 (per una più sicura sistemazione di A. nella genealogia degli Agli); Vespasiano da Bisticci, Vite di uomini ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] il 1720 e il 1730, come prova lo stretto rapporto con le belle vedute incise all'acquaforte nel 1725, architetture, alberi, strade, figure felicemente vibrano nell'incidenza della luce per un effetto di atmosfera libera e mobile. Appunto in questa ...
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FIESCHI, Filippino
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del sec. XV da Ettore, del ramo di Savignone. Uomo d'armi genovese, è ricordato per la prima volta nel 1489, quando venne assoldato dal Banco di [...] , M. A. Ceccaldi, Historia di Corsica, (ms. sec. XVII), cc. 193r, 194v, 195r; Ibid., Biblioteca Franzoniana, F. Federici, Alberi genealogici delle famiglie di Genova, II, sub voce; B. Senaregae De rebus Genuensibus commentaria, a cura di E. Pandiani ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...