DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] , 698, 842, 848, 852, 854, 858 s., 918. Sugli scritti del D. cfr.: Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, pp. 141-253, 419-28 (alle pp. 142-46, cenni biogr. sul D., con elenco di orazioni da lui ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] ;J. Hardouin, Acta conciliorum, IX, Parisiis 174, col. 1561-1840; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, s. 2, III, a cura di E. Alberi, Firenze 1846, pp. 59, 68; Briefe an Kaiser Karl V, a cura di G. Heine, Berlin 1848, pp. 70, 90, 391 s ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] gli strumenti tipografici e iniziò l'attività: in poco tempo, lavorando su commissione per la Società editrice fiorentina di E. Alberi, fu in grado di rimborsare i denari presi in prestito "ad un saggio alquanto oneroso": fra le pubblicazioni di ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] . 1917; Versi romani, ibid. 1918; Versi toscani, ibid. 1918; Postille dell'epopea, ibid. 1919; Crepuscolo degli alberi. Poemetto lirico, ibid. 1919; Monotonie, ibid. 1920. Nel complesso, questa abbondante produzione poetica, esemplare (e con episodi ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] di pasta pittorica e gravi nei toni bassi rilevati da note argentine, con aperture improvvise su paesaggi folti di alberi.
Un uomo del contado, del resto, anche lui, Felice Boselli, quale appare nel tardo Autoritratto della Galleria Nazionale di ...
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BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] , tutti d'attribuzione), alla Malaspina di Pavia (ritratto), all'Accademia di Venezia (studi di paesaggio con alberi); nel codice Bonola (Varsavia, Museo Naz.) gli sono attribuiti quattro disegni di gusto caricaturale, patenti imitazioni leonardesche ...
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CANEFRI, Cesare Nicola Maria
Isabella Ricci Massabò
Nacque ad Alessandria il 15 apr. 1710 da Francesco e da Marianna Anfossi, secondogenito di quattro figli. Compì gli studi vestendo l'abito clericale, [...] le sue ricerche storico-genealogiche, giungendo alla stampa della nota opera La nobiltà di Alessandria rappresentata con gli alberi genealogici delle sue nobili famiglie per ordine alfabetico distribuite (Torino 1760). Il progetto aveva avuto il ...
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CAPRIOLI (Cavrioli), Francesco
Adalgisa Lugli
È ignoto l'anno di nascita, mentre concordemente le fonti più antiche ne fissano la data di morte al 6 giugno 1505. Fu pittore ben noto, attivo nella città [...] delle cose disposte in precisi spazi. Tutto questo non disgiunto da un sicuro. interesse per la natura nel bel fondale di castelli, alberi, acque e nel primo piano, in cui l'occhio si ferma sulle piante e sui fiori. L'opera situa l'artista in ...
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CAPPELLETTI
Lello Moccia
Famiglia di ceramisti, attiva in Abruzzo nei secoli XVII-XIX, probabilmente originaria di Lanciano (Chieti). Vi appartenne Stefano che nel 1615 lasciò memoria autografa in Castelli [...] , per radicata tradizione, vedute di genere, di gusto orientaleggiante, con rovine classiche in azzurrino, tronchi di alberi piatti e contorti, distribuiti frontalmente su piani con fare primitivo e in contrasto con il frappeggio barocchetto del ...
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ANSALONI, Andrea Placido
Armando Petrucci
Nacque il 5 ott. 1719 a Nonantola e compì gli studi nel seminario di quell'abbazia. Entrato nello stato ecclesiastico, nel 1745 era parroco di Formigine (Modena); [...] ". Ma non si limitava a fornire documenti: la copiosa corrispondenza col Tiraboschi è ricca di notizie, spunti critici, alberi genealogici, appunti di ogni genere, con i quali accompagnava gli invii quasi giornalieri di pergamene; e il suo zelo ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...