LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] 1575, in Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato durante il secolo decimosesto, s. 1, VI, a cura di E. Alberi, Firenze 1862, pp. 273-316; Relazione al Senato veneto di G. Lippomano ambasciatore straordinario a Gorizia presso l'arciduca Carlo ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] 51, 79, 197, 268 s., 621, 628, 711, 1021, 1043; Siena, Bibl. comunale, ms. C. IV. 11, c. 41 (alberi del Cittadini); ms. B. VII. 12, c. 259 (alberi dei Carapelli); Le lettere di s. Caterina da Siena, a cura di N. Tommaseo, Firenze 1860, lettere nn. 25 ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] la realtà della vita nei campi senza mai inserirvi elementi simbolici e senza lasciare spazio a elaborazioni fantastiche. In Alberi al vento a Savignano e Raccolta delle mele a Savignano, entrambe del primo decennio del Novecento (olio su tela ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] , viene sorpreso ad abbracciare una betulla e costretto per questo ad affrontare un immaginario processo da parte degli alberi del bosco.
Questa, come le altre opere giovanili - il volume di racconti Cristabella (ibid. 1909), che contiene novelle ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] "10 ordini degradanti di sedili che doveano essere di pietra, ma per risparmio si fecero di zolla. Lo spalto è coronato d'alberi... Nell'asse minore la porta libitinaria fa fronte al pulvinare, sul quale sorge uno de' più insigni portici moderni, con ...
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OLIVOTTO, Germano
Francesco Franco
OLIVOTTO, Germano. – Nacque a Venezia il 17 agosto 1935, da Pompeo e da Elena Zambenedetti.
Compì gli studi di medicina a Padova, alla metà degli anni Sessanta, e [...] , che mostrava l’effetto della variazione della luce naturale su un tubo di neon posto come ‘sostituzione’ del ramo di un albero (ripr. in G. O. ..., 1989, pp. 50 s.), oltre ad alcune immagini fotografiche in bianco e nero di interventi di Olivotto ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] case e masserizie, o dei risultati dei raccolti o delle vendemmie, o dei mercati dei bestiame, o della piantagione di alberi) con altri meno legati alla vita interna della città, sta il pregio maggiore della narrazione di D., attento spettatore e ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] il canonico Bontà, raccomandando vivamente l'uso di paragrandini costituiti da lunghi fili metallici legati a pali o ad alberi. Il D., dopo avere reso omaggio al canonico, ne contestò vivacemente le conclusioni e, citando H. Becquerel, definì i ...
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CASTELLI, Giacomo
Anna Maria De Pinto
Nacque a Carbone (Potenza) il 9 febbr. 1688 (la data si desume dalla coincidenza – asserita in un anonimo elogio posto in appendice al suo Ragionamento delle origini [...] confutazione, per verità superflua, di antiche leggende sulla derivazione del filo di seta da cortecce o foglie di alberi (De Metaxa, et serico, et bombyce), infine De Alica, altra dissertazione accademica su questo tradizionale alimento campano, che ...
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BARONI, Bernardino
Armando Petrucci
Nacque in Lucca il 13 nov. 1694 da Bartolomeo, di famiglia agiata, ma non nobile, e da Chiara Rustici. Studiò lettere, filosofia, teologia, storia ecclesiastica nelle [...] in repertori, quali i due dedicati alla genealogia delle principali famiglie lucchesi (Archivio di Stato di Lucca, mss 20-22, Alberi di famiglie; mss. 124-128, Famiglie lucchesi; Lucca, Bibl. Governativa, mss. 910-912; cfr. anche mss- nn. 925, 1004 ...
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albera
àlbera s. f. [lo stesso etimo di albero1]. – Nome region. (soprattutto lomb.) delle tre specie del pioppo nostrano: sotto avevamo la piana del Belbo, le a. che segnavano quel filo d’acqua (Pavese). Con lo stesso sign. sono usati anche...
alberante
s. m. [der. di albero2 (della nave)]. – In marina: 1. Gabbiere scelto che, sulle navi a vela, posto ai piedi dell’albero presso le cavigliere (pazienze), ha il compito di porgere ai marinai, che devono alarle, le varie corde che...