Immunologo statunitense (n. Chicago 1957). Laureatosi nel 1981 presso l’Università di Chicago, ha dedicato la sua vita all’insegnamento e alla ricerca; già docente alla Rockefeller University di New York [...] immunitaria all’attacco di batteri e altri microrganismi, aggiudicandosi il premio Balzan 2007 (insieme con J. A. Hoffmann) e l’Albany medical center prize 2009 (con R. M. Steinman e C. A. Dinarello) grazie al celebre studio sull’immunità innata. La ...
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CARLETTI, Francesco Saverio
Eluggero Pii
Nacque a Montepulciano (Siena) il 31 genn. 1740 da una nobile famiglia, insignita del titolo comitale ma di modesta fortuna. Da giovane il C. dedicò particolare [...] Teza, Firenze 1846, pp. 412-14; Id., Vita, a cura di E. Bertana, Firenze 1924, p. 24; Lettres inédites de la comtesse d'Albany à ses amis de Sienne, a cura di L. G. Pélissier, Paris 1904, ad Ind.;A. Zobi, Manuale stor. delle massime degli ordinamenti ...
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Storico e diplomatico tedesco (Aquisgrana 1808 - ivi 1887), segretario della legislazione prussiana a Firenze e a Roma, si dedicò agli studî di storia italiana pubblicando a Berlino la rivista Italia (1838-40) [...] 1867-70; ecc.), tra cui molte biografie di protagonisti della storia italiana (di Caterina de' Medici, 1854, trad. it. 1858; della contessa d'Albany, 1860, trad. it. 1868; di Lorenzo il Magnifico, 1874; di Gino Capponi, 1880, trad. it. 1881; ecc.). ...
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Scrittore (Parigi 1772 - Véretz, Indre-et-Loire, 1825). Ufficiale napoleonico, partecipò alle campagne del Reno e d'Italia, studiando, nelle pause, la letteratura greca e il mondo classico (inizio della [...] . Tra le sue opere originali si citano: Lettres de France et d'Italie (1797-1812); La conversation chez la comtesse d'Albany à Naples le 2 mars 1812; Lettre à messieurs de l'Académie des Inscriptions et Belles Lettres (1817); gli opuscoli politici ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] migliore sopraggiunse di lì a poco in coincidenza con la discesa in Italia di un esercito francese al comando del duca d'Albany diretto verso il Regno di Napoli. Clemente VII, alleato di Francesco I contro Carlo V, intimò ai Senesi di richiamare in ...
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Inventore (Little Brit ain, ora Fulton, Pennsylvania, 1765 - New York 1815). Dopo un inizio come pittore a Londra, si dedicò alla tecnica; si occupò di elevatori per la navigazione interna e costruì un [...] J. Watt e M. Boulton una macchina di sua ideazione per un battello che nell'ag. 1807 effettuò per la prima volta, in 32 ore, il percorso di 240 km tra New York e Albany. Più tardi si interessò al progetto di un canale tra i grandi laghi e New York. ...
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Figlio maggiore (Roma 1720 - ivi 1788) di James Francis Edward (v.), detto il Vecchio Pretendente. Nominato reggente dal padre con un proclama indirizzato agli Scozzesi, nel febbr. 1744 fallì il tentativo [...] dopo il trattato di Aquisgrana (1748). A Roma tornò alla morte del padre (1766), ma Benedetto XIV non volle riconoscerlo re titolare di Gran Bretagna. Nel 1772 sposò Luisa di Stolberg (v. Albany, Luisa, principessa di Stolberg, contessa d'). ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] .
"Je me suis mis à la tête de cette organisation et en suis venu à bout" scriveva l'8 settembre alla Albany, dopo aver instancabilmente propagandato presso amici italiani e stranieri il programma steso dal Borsieri. Ma a parte le dichiarazioni del B ...
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Patrizio veneto (Venezia 1729 - ivi 1793). Discepolo del padre C. Lodoli (v.), del quale divulgò le idee sull'architettura e pubblicò alcuni Apologhi raccolti dalla sua viva voce, fu tra i primi Veneziani [...] al progetto, nel quale mise in pratica gl'insegnamenti del suo maestro Lodoli. Fu in seguito bailo a Costantinopoli (1777), ambasciatore a Roma (1781), ove si legò d'amicizia con la contessa L. d'Albany, e infine procuratore di San Marco (1785). ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] lettere. Quando Alfieri decise di ristabilirsi in Francia per l’ennesimo ricongiungimento con Luisa Stolberg, l’amata contessa d’Albany, Polidori lo raggiunse in settembre presso il castello di Martinsburg, vicino a Colmar, e rimase al suo fianco per ...
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O.K.
‹óu kèi› o, all’ital., ‹okèi›. – Sigla statunitense che indica approvazione, consenso, equivalente all’ital. «sta bene, va bene». Ne sono state date molte spiegazioni poco plausibili; sembra ormai accertato che apparve nel 1840, anno...