(alb. Vlorë) Città dell’Albania sud-occidentale (124.000 ab. nel 2007), a circa 3 km dalla Baia di V., dove sorge il suo porto; capoluogo del distretto omonimo e dell’omonima regione. Importante centro [...] del principe di Wied. Fu occupata da truppe italiane dal 1914 al 1920, quando l’Italia, con l’accordo di Tirana, la restituì all’Albania. Nel 1939 fu nuovamente occupata dall’Italia; tornò agli Albanesi dopo il ritiro delle truppe tedesche nel 1944. ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] al B. e ai Tocco, pur di non essere invaso dagli Albanesi.
Anche se non è da escludere che il B., nel corso con questa unione un prezioso alleato contro gli altri signori feudali albanesi e contro i suoi restanti avversari, il B. accettò l' ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] agosto di quell'anno, passando per la Grecia; ma il 17 settembre fu di ritorno senza esser riuscito a unirsi agli insorti albanesi. Si recò nuovamente, con la Croce rossa, l'anno successivo in Grecia, quando pure quel paese silatteva contro i Turchi ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] veneziana lasciando la troppo esposta Candia, e da dove egli continuava ad incrociare in operazioni di polizia lungo le coste albanesi. Al C. fu però risparmiato il dolore di dover consegnare le sue navi: dopo un ulteriore vano tentativo di prendere ...
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BARBARIGO, Iacopo
Giorgio Cracco
Nato nei primi anni del sec. XV, forse da Andrea (secondo altri da Marco, da Fantino, da Filippo), nessuna traccia sicura ha lasciato di sé, per la difficoltà, rimasta [...] con il titolo di provveditore. Gli raccomandò, nella "commissio" del 6 maggio, di accrescere il numero dei mercenari albanesi e di tentare qualche colpo di mano (interessava alla Repubblica evitare una sconfitta clamorosa e ottenere successi parziali ...
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(gr. ῎Ηπειρος) Regione amministrativa della Grecia (9203 km2 con 351.786 ab. nel 2008), comprende i nomoi di Árta, Giannina, Thesprotía e Prevesa. Il paese è montuoso; numerosi i bacini isolati da rilievi [...] Nel 1358 Stefano Dušan conquistò alla Serbia l’E., eccetto Durazzo, rimasta autonoma. Sul finire del secolo si formarono numerose signorie albanesi, unificate più tardi da G.C. Scanderbeg e alla sua morte (1468) annesse dagli Ottomani.
Dopo le guerre ...
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Uomo politico sovietico, morto a Mosca l'11 settembre 1971. Riconosciuto formalmente quale primo segretario del Comitato centrale del partito comunista nel settembre 1953, Ch. rilanciò subito il piano [...] ; la crisi dell'unità del movimento comunista internazionale, che dal 1960 oppose i dirigenti sovietici a quelli cinesi, albanesi, romeni (v. comunismo, in questa App.). Ma è anche legato allo stile della sua gestione degli affari internazionali ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] territori autonomi della Voivodina e del Kosovo) e del Montenegro, in cui i serbi superano di poco il 60% della popolazione, gli albanesi sono stimati al 16%, i montenegrini al 5%, gli ungheresi al 3% e i musulmani pure al 3% ; il resto è suddiviso ...
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BARELLI (Bareli, Vareli), Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVI. Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni e Gerusalemme, fu collaboratore e confidente del gran maestro [...] , alta autorità turca della regione, che avrebbe potuto mettere in campo contro i Turchi ben quindicin-ùla Greci e Albanesi. Si sarebbe infine dovuto procedere alla cattura del duca di Nicosia, Giovanni Miches, considerato come il principale ideatore ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] importante è la R. Manifattura tabacchi) specialmente di sigarette (220.358 kg. nel 1932), e numerose trincerie condotte da Albanesi. Fiorente è anche l'industria delle paste alimentari, la quale conta sei stabilimenti e produce un totale di circa 35 ...
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albanese
albanése agg. e s. m. e f. – 1. a. Della Repubblica di Albania; come sost., abitante, nativo, originario dell’Albania (v. anche schipetaro). Il nome è esteso anche agli abitanti di colonie albanesi in Turchia, Grecia, Dalmazia, e,...
antialbanese
(antialbanesi), agg. Contrario agli Albanesi e alla loro etnia. ◆ Ora la politica antialbanese della Jugoslavia, che ha determinato la guerra civile nel Kosovo, trova un ostacolo anche in uno dei due paesi della Federazione. (Foglio,...