LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Potenza), di origine albanese. A 16 anni il L. entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove fece i suoi studi umanistici, filosofici e teologici e fu allievo dei padri S. Sordi ed E. Borgianelli, convinti tomisti.
Il L. certo non ebbe una formazione ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] nuovo corso, voluto da Ciano, che imponeva una rottura con il regime di re Zogu, anche se le relazioni italo-albanesi si erano raffreddate già alla vigilia del suo arrivo.
Inizialmente lo J. non desistette dal tentativo di favorire un chiarimento fra ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] della forza nel diritto istituzionale e nel “diritto delle genti”, pp. 45-66; L. Micheletta, La lotta per il “limes” greco-albanese e l’eccidio Tellini, pp. 67-85; M. Spinedi, L’apporto del caso Tellini alla determinazione delle regole in materia di ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] tra i maggiori latifondisti calabresi, affidò la prima educazione del B. come quella degli altri figli a un sacerdote del centro albanese di S. Demetrio Corone, don C. Lopez. Il B. proseguì poi gli studi a Napoli, seguendo le lezioni di filosofia del ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] in tutta Europa, può essere considerata ancora oggi come la più importante fonte per la vita e le gesta dell'eroe albanese. Se e in qual misura i discendenti di Scanderbeg, e segnatamente il nipote don Ferrante Castriota, duca di San Pietro in ...
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ALIOTTI, Carlo Alberto
Giovanni Tantillo
Di nobile famiglia, nacque a Smirne il 15 genn. 1870 da Antonio, già console generale di Toscana in quella città. Entrato, in seguito a concorso, nella carriera [...] 97, 99, 112, 125;B. Caniglia, Italia e Albania (ottobre 1914-agosto 1920),Roma s.d., p. 109; A. Giannini, La questione albanese,Roma 1925, p. 56; A. Salandia, La neutralità italiana (1914-1915),Milano 1928, pp. 43, 397, 398, 406; G. Giolitti, Memorie ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] Parigi in conseguenza dei trattato di Versailles, il C. riuscì ad ottenere dalla Lega delle nazionì che l'indipendenza albanese fosse posta sotto garanzia ìnternazionale. La Lega avrebbe quindi affidato all'Italia il mandato di difendere l'Albania in ...
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BURZAGLI, Ernesto
Rraoul Guèze
Nato a Modena il 7 giugno 1873 da Vincenzo e da Elena Baggi, entrò nell'Accademia navale nel 1887 e fu nominato guardiamarina nel 1892. Dopo numerosi imbarchi su varie [...] gabinetto del ministero. Nel 1919 fu inviato in Albania quale comandante della base navale di Valona; durante l'insurrezione albanese del 1920 fu decorato di medaglia d'argento per avere partecipato in qualità di ufficiale osservatore a numerosi voli ...
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CHINARD (Chinardus, Cynardus, Cinardus, Genardus, Echinard), Gazo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia franco-cipriota, trasferitasi nel Regno di Sicilia negli anni successivi al 1232, ed [...] Ma il successo politico più grande riportato dallo Ch. fu indubbiamente quello di aver indotto una consistente parte dell'oligarchia albanese di fede latina ad eleggere Carlo d'Angiò all'inizio del 1272 re d'Albania e di aver vanificato nello stesso ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] valore; poi (aprile-novembre 1941) comandò il XXXVIII battaglione mortai da 81 della divisione Puglie sul fronte greco-albanese e in territorio iugoslavo, ricevendo la croce di guerra. Dal novembre 1941 all'ottobre 1942 fece parte della commissione ...
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albanese
albanése agg. e s. m. e f. – 1. a. Della Repubblica di Albania; come sost., abitante, nativo, originario dell’Albania (v. anche schipetaro). Il nome è esteso anche agli abitanti di colonie albanesi in Turchia, Grecia, Dalmazia, e,...
ghego
ghègo agg. [adattam. dell’albanese gégë «albanese del nord»] (pl. -ghi). – Dialetti gheghi: gruppo di dialetti albanesi settentrionali, che sono alla base della lingua nazionale e letteraria albanese, sviluppatasi soltanto agli inizî...