Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] forte campagna di serbizzazione di tutte le istituzioni kosovare. In risposta, nel 1991 si costituì in K. uno Stato albanese parallelo, guidato da I. Rugova, presidente della Lega democratica del K. (LDK) e, dopo un referendum, venne proclamata la ...
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LUOGOTENENZA (XXI, p. 668)
Pietro BODDA
Della luogotenenza si parlò nella legge costituzionale 16 aprile 1939, n. 580 e nella legge 13 luglio 1939, n. 1103, con riferimento all'ordinamento albanese: [...] che per il suo carattere stabile ed ordinario. Tale organo, naturalmente, è venuto meno con la scomparsa dell'unione italo-albanese. Di particolare importanza, invece, è la figura di luogotenenza generale che si ebbe in Italia durante il periodo fra ...
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Koprulu, Mehmed pasha
Gran visir ottomano (n. 1578 ca.-m. Edirne 1661). Capostipite di una dinastia di alti funzionari ottomani al potere per gran parte del sec. 17°. Di origine albanese, ascese lentamente [...] tutti i gradi dell’amministrazione civile e militare fino a diventare nel 1656, in età già avanzata, gran visir sotto il sultano Maometto IV. In questa veste, guidò la riconquista di Temnos e Lemnos, nell’Egeo, ...
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Forma italianizzata o latinizzata del nome İskender beg 〈iskènder bèġ〉 (turco "bey Alessandro", con allusione ad Alessandro il Grande) dato dai Turchi a Giorgio Castriota (n. 1405 - m. Alessio 1468), eroico [...] i Turchi e, riconvertito al cattolicesimo, divenne capo della lega dei principi albanesi, stabilendo a Croia la sede del movimento che avrebbe portato all'insurrezione gli Albanesi. Da allora e per circa 20 anni S. combatté quasi da solo contro ...
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ZOGU I re degli Albanesi
Ahmed Zogu è nato l'8 ottobre 1895 a Bargajet da un'antica famiglia musulmana dominatrice del Mati. Parente, per parte della madre, di Esad pascià Toptani, fu educato a Costantinopoli. [...] momento appoggiandosi alla Iugoslavia, poi attraverso una politica d'intesa con l'Italia. Il 25 agosto 1928 fu proclamato re degli Albanesi. Subì un primo attentato agl'inizî del 1924; un secondo attentato ebbe luogo a Vienna il 20 febbraio 1931.
Le ...
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QUARONI, Pietro
Diplomatico, nato a Roma il 3 ottobre 1898, fratello di Ludovico. Entrò nella carriera nel 1920. Uomo di larga preparazione e di particolari conoscenze linguistiche (dal russo al serbo-croato, [...] all'albanese, oltre alle lingue occidentali), certa opposizione alla politica di Mussolini a proposito dell'uscita dell'Italia dalla S. d. N., svolta col settimanale Affari Esteri, gli valse nel settembre 1935 il trasferimento a Salonicco quale ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] nel 1753 di un vescovato, ma non di una diocesi, per i greco-cattolici di Calabria e nel 1784 di una diocesi greco-albanese per la Sicilia con la bolla Commissa Nobis di Pio VI. Queste realtà vennero tutte a inserirsi nel nuovo Stato unitario3.
Un ...
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BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] nel 1524, e avrebbe avuto un figlio di nome Flavio. Secondo altri avrebbe sposato nel 1519una sorella del condottiero albanese Costantino Arianiti. Si trova menzione anche di una figlia, e inoltre di una moglie, figlia di Alvise Balbi, sposata ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Potenza), di origine albanese. A 16 anni il L. entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove fece i suoi studi umanistici, filosofici e teologici e fu allievo dei padri S. Sordi ed E. Borgianelli, convinti tomisti.
Il L. certo non ebbe una formazione ...
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Stato della Penisola Balcanica; confina a N con la Serbia, a O con l’Albania, a S con la Grecia, a E con la Bulgaria. La denominazione ufficiale di Repubblica della Macedonia del Nord è stata assunta nel [...] con l’alto bacino del Vardar (Axiós), è prevalentemente montuoso, formato da rilievi che a O si riallacciano alle catene dinariche e albanesi, a E a quella del Rodope, a S ai monti della Grecia; diverse cime superano i 2500 m, specialmente lungo il ...
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albanese
albanése agg. e s. m. e f. – 1. a. Della Repubblica di Albania; come sost., abitante, nativo, originario dell’Albania (v. anche schipetaro). Il nome è esteso anche agli abitanti di colonie albanesi in Turchia, Grecia, Dalmazia, e,...
ghego
ghègo agg. [adattam. dell’albanese gégë «albanese del nord»] (pl. -ghi). – Dialetti gheghi: gruppo di dialetti albanesi settentrionali, che sono alla base della lingua nazionale e letteraria albanese, sviluppatasi soltanto agli inizî...