FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] , in qualità di vicario civile e criminale dei giusdicenti.
Ivi trascorse serenamente gli ultimi anni, sposato con un'Alba di casato non conosciuto che gli diede due figli, Ubertino e Betta, alla cui educazione si dedicò personalmente, continuando ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] capitoli dell'avvenuta intesa tra il papa, il duca di Ferrara e i suoi alleati, egli scrive il 12 dicembre che all'alba del 14 si sarebbe senz'altro messo sulla via del ritorno.
In una lettera del cardinale Francesco al marchese suo fratello, spedita ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] , L'istruzione della donna in Piemonte, Torino 1991, pp. 5 ss.; Id., La scuola in Piemonte dal 1789 al 1814: gli esempi di Alba e Cherasco, in L'età napoleonica nell'Albese, a cura di G. Griseri - D. Lanzardo, Cuneo 1997, p. 155 n. 11; A. Alacevich ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] Il resto del paese, a prescindere dalle vaste aree coltivate, è coperto da immense foreste di aghifoglie, con prevalenza di Picea alba, interrotte solo lungo i fiumi e intorno ai laghi da boschi di pioppi, salici e betulle. Il manto forestale ricopre ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] de Lorris e Jean de Meung, nasce il Roman de la Rose, che comprende tutto l’ideale artistico della Francia fino all’alba del Rinascimento.
In Italia, dopo le versioni e i rifacimenti dei r. francesi, assai numerosi fra 13° e 14° sec. (storie di ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] l’uso di latinismi (claustri «chiostri», redir «tornare», repente «subito», cespite «cespuglio», calami «steli», albor «alba», diverte «svia», ascende «sale», orbate «private») e di iuncturae aggettivo-nome (tremolo / guardo, gelida / fronte ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] sua bandiera "fra il sangue, e il fremito / Dove si pugna, e spera / Rivolti all'avvenir", e la canzone L'alba, dove l'appello alla sollevazione contro lo straniero e il giuramento che ne era consacrazione traevano forza dall'evocazione del ricordo ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] Ercole vincitor di Gerione, 4 nov. 1708); tre da J. J. Fux (La clemenza di Augusto, 15 nov. 1702; Iulo Ascanio, re d'Alba,19 marzo 1708; Pulcheria,10 luglio 1708); due da G. B. Bononcini (Proteo sul Reno, 19 marzo 1703; La nuova gara di Giunone e di ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] si registra con Mastro-don Gesualdo, soggetto alla censura del manzonista Petrocchi, che biasimava con pedanteria la descrizione dell’«alba che cominciava a schiarire» (e non a rosseggiare) e, con più ragione, usi preposizionali di origine dialettale ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] nel mio corpo ch'è pietrificato / passa il respiro tuo, Umanità / che mi solleva e mi solleverà / fino a ridarmi l'Alba che ho violato..." (Primo canto di Adamo).
Il poemetto fu incluso nella seconda raccolta antologica del C., Poesia 1918-1938 (ibid ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.