CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] al I vol. delle Opere poetiche);G.Trisolini, Un narratore e due poeti, Cosenza 1967, pp. 31-41; A. Testa, Poeti del Novecento: Alba Florio, L. C., Cosenza 1968; A. Piromalli, L. C., in Icontemporanei, III, Milano 1969, pp. 587-608 (con ulteriore bibl ...
Leggi Tutto
BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] .
Il B. morì a Roma il 17 nov. 1956.
Oltre alle opere citate nel testo, si ricordano del B. anche: Canto dell'alba, Parma 1885; Il matrimonio di Annetta. Novella, Parma 1887; la trad. ital. di P. B. Shelley, Prometeo disciolto, Parma 1892; Di un ...
Leggi Tutto
BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] note relative; G. Fenoglio, Il Palazzo dei marchesi di Barolo, Torino 1928, PI). 45 nota 105, 46, 47, 49, 50; Il paese del Barolo, Alba 1928, p, 39, note 1, 2; R. M. Borsarelli, La marchesa Giulia di Barolo, Torino 1933, PI). 14-16; C. Calcaterra, Il ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] destare nel suo animo il sentimento ancora latente della propria virilità, della propria capacità e del proprio diritto.
All'alba dell'anno 1000 le navi venete sotto il comando del doge Orseolo approdarono in Dalmazia; raccoglievano l'omaggio delle ...
Leggi Tutto
WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] irrompe entro le forme tradizionali e le tramuta. Nel suo Tagelied, il destarsi degli amanti nella prima luce dell'alba è di un'intensità emozionale da apparir quasi un dramma su sfondo cosmico. La fissità delle forme tradizionali cede davanti ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] . Lettera al prof. Antonio Marini (III, 1848); Memorie di messer Baldo Mageni (III, 1848); Risposta al giornale fiorentino L'Alba intorno ai libri di un Lazzerini di Prato, lasciati da lui per testamento alla sua città (III, 1848); Una piena del ...
Leggi Tutto
FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] tutti gli ostacoli siano stati rimossi, egli si sveglia morso da una pulce; cerca disperatamente di ritrovare il suo sogno, ma l'alba pone fine ad ogni speranza.
Il nucleo centrale dell'opera, da considerarsi la migliore del F., si ha nei versi 395 ...
Leggi Tutto
FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] cura del ministero, apparvero nell'Annuario delle gallerie italiane: Disegni della Galleria Nazionale di Roma (1896), Macrino d'Alba (1897), Moretto da Brescia nel IV centenario della nascita (1899). In occasione della seconda (1897) e terza (1899 ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] G. Lami, Catalogus codicum manuscriptorum qui in Bibliotheca Riccardiana Florentiae adservantur, Liburni 1756, p. 209; la canzone Nell'alba messaggiera del bel giorno è in Canzon mandata da maestro Gregorio d'Arezzo a maestro Salvio medico d'Ancona ...
Leggi Tutto
BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] accolto, come socio residente, dall'Accademia della Crusca); di formazione ancora tipicamente ottocentesca, ma sensibile, all'alba del Novecento, ai germi molteplici del rinnovamento: esempio, nel quadro della nostra cultura storico-letteraria a ...
Leggi Tutto
alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.