Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole», e che via via si fa bianco, sotto le luci dell'alba, e poi d'amaranto, e si popola di barche, come ogni mattina. Tutto è immutato in quel piccolo mondo, come nell'universo: e questa ...
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Metrica
Sergio Bozzola
Le regole della scrittura in versi
Ogni scrittore che compone versi si sottopone volontariamente ad alcune regole. Possiamo paragonare tali regole a quelle che governano, per [...] esempio, Pascoli ha scritto numerose poesie i cui versi sono raggruppati tre alla volta. Ecco l’inizio di una sua poesia intitolata Alba festiva:
Che hanno le campane,
che squillano vicine,
che ronzano lontane?
È un inno senza fine,
or d’oro, ora d ...
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Voltaire
Pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi 1694-ivi 1778). Arguto polemista e autore poligrafo (storiografo, divulgatore, tragediografo, poeta), «interprete per eccellenza della mentalità illuministica» [...] storia universale (R. Bizzocchi), frutto di una metodologia storica oggettiva, al termine di un percorso speculativo iniziato all’alba dell’Età moderna (L. Valla, Erasmo, N. Machiavelli). La produzione storiografica di V. (Secolo di Luigi XIV, 1751 ...
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Till Eulenspiegel
Margherita d'Amico
Lo spirito burlone del popolo tedesco
Personaggio della cultura popolare tedesca, Till Eulenspiegel non è un eroe convenzionale, ma un contadino alla riscossa. Le [...] film storico in cui Philippe recita nei panni dell’eroe fiammingo del 16° secolo che si oppone agli invasori spagnoli comandati dal perfido duca d’Alba. Nel 2003 a Till viene pure dedicato un cartone animato, firmato dal regista Eberhard Junkersdorf. ...
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Il succedersi ordinato nel tempo di forme di movimento, e la frequenza con cui le varie fasi del movimento si succedono.
Il succedersi di varie fasi secondo un certo ordine e certi intervalli di tempo [...] . Verso la fine dell’11° sec. i r. si fanno più generali e importanti. Fieri sono quelli ghibellini di Benzone d’Alba; vero canto trionfale è il r. sulla vittoria africana dei Pisani nel 1088; due epinici ritmici rimasero nelle memorie bresciane a ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] speculare, diffuso dall’Oriente all’Occidente in un arco temporale che va dall’antichità classica fino all’alba della Rivoluzione francese, può essere a buon diritto accostato agli altri tre generi fondamentali della riflessione occidentale sulla ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] da scoprire: la musica delle parole, come nei versi di Toti Scialoja:
"Nelle grotte di Malacca
vive un'oca anacoreta,
esce all'alba a far la cacca,
la fa secca come creta".
"Son quattro le gatte che lappano al patto
di metter le patte nel piatto ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] 274 s.). Romanzi filosofici erano molte delle opere successive, La casa del calendario (Milano 1976), Le vie della gioia (Alba 1977), I segni dell’anima (Milano 1982), Lo zingaro di Sicilia (Palermo 1993), nelle quali trovava definizione la «poetica ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] con mio grandissimo gusto, e per dirne il mio senso, se le corrisponderà il resto (e si può dal sereno dell'alba far certo argomento della tranquillità del meriggio) la stimo composizione assai bella, poiché nel suo stile fioriscono le grazie, il ...
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FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] , quello della parodia e del contrafactum di volta in volta della chanson de geste, della poesia lirica, dell'alba, del sirventese, della saga renardiana (Aslanoff, 1997).
Alcune delle caratteristiche del testo, che cronologicamente è il primo della ...
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alba1
alba1 s. f. [lat. alba, femm. sostantivato dell’agg. albus «bianco»]. – 1. a. La fase di passaggio dalla notte al giorno, in cui, per effetto della rifrazione e della diffusione dei raggi solari nell’atmosfera, si manifesta il primo...
alba2
alba2 s. f. [dal lat. alba (camisia) «camicia bianca»]. – Nome antico della veste liturgica oggi detta càmice. Nell’alto medioevo era anche nome della tunica clericale di tutti i giorni.