ORSINI, Alfonsina
Vanna Arrighi
ORSINI, Alfonsina. – Nacque a Napoli nel 1472, da Roberto di Carlo, conte di Tagliacozzo e d’Alba, e dalla sua seconda moglie Caterina Sanseverino, dei conti di Capaccio. [...] la confisca. Solo nel settembre 1495 lasciò Firenze per raggiungere il marito a Siena, seguendone poi gli spostamenti, fino alla tragica morte di questi, il 28 dicembre 1503.
Rimasta vedova, Alfonsina si stabilì a Roma, dedicando i suoi sforzi al ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Urangst dei tedeschi è l'eco del senso di colpa, del tragico di un'angusta vita borghese dei drammi di Ibsen, dell' incluso fra i modelli il loro autore in quanto lirico (come nell'alba sulla campagna romana), che ha fatto la celebrità dell'opera, ma ...
Leggi Tutto
CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] ha segnato almeno due epoche per il calcio belga: quella tragica dell'invasione nazista e del primissimo dopoguerra, quando vinse i 1927 dalla fusione di tre squadre: Roman, Fortitudo e Alba. A firmare la fusione è l'onorevole Italo Foschi. ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] guai descrive,
le par che molto al vero aggiunga e voglia
quasi tragico autor, compunger l'alme.
Valli rinchiuse, opachi boschi e muti
preromantici, crepuscolo di una vecchia letteratura piuttosto che alba di una nuova.
Certo in quelle e nelle altre ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] impresari; dal 1714 vi agisce Antonio Vivaldi (111).
All'alba del nuovo secolo il primato dei Grimani, dunque, deve forse per interessamento di Alvise Vendramin (133); il fervore tragico di Lelio attraversa fino in fondo il tracciato maffeiano. ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] impresari; dal 1714 vi agisce Antonio Vivaldi (111).
All’alba del nuovo secolo il primato dei Grimani, dunque, deve tenere forse per interessamento di Alvise Vendramin (133); il fervore tragico di Lelio attraversa fino in fondo il tracciato maffeiano. ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] fatiche riformatrici di Memmo? Situazione tragica quella della società dalmata, corrosa Le dottrine, p. 383.
190. G. Gullino, Le dottrine, p. 383; Alba Veggetti - Bruno Cozzi, La scuola di medicina veterinaria dell'Università di Padova, Trieste 1996 ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] invenzione poetica, o della fantasia allegorica, o epica o tragica, aperta anch'essa sulla città (compartimentata in celle, Dopo il girar delle giornate oscure/ È di giorno infinito alba la morte/ La vanità del pianto/ degli occhi imperïali è ...
Leggi Tutto
rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] anche questa (cui segue immediatamente la parimenti r. unica in -alba, alba: balba: scialba, vv. 5-9). E si veda in 'Antenora pare si concentrino quei tria che D. escludeva dalla poesia tragica: la nimia repercussio, che qui è repercussio di r. aspre ...
Leggi Tutto
Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] mare c’è una comunicazione continua e, se ci si sveglia all’alba, la calle ancora umida non sembra sfociare nella piazza (S. Marco di un inconsapevole amore incestuoso per il fratello, la fine tragica del padre e di un altro fratello in Africa, un ...
Leggi Tutto