ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] si era costituito attorno a R. Zangrandi. Terminato il liceo, nell'autunno 1936 si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia. Con Alatri e Zevi, l'A. decise il distacco dal gruppo di Zangrandi, poiché "l'azione "all'interno" del fascismo... non ci ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Vita di G. D., Milano 1978,e l'ultima e più completa anche dal punto di vista dei riferimenti bibl. di P. Alatri, G. D., Torino 1983;utili da un punto di vista bibliogr. i Quadernidannunziani, editi dalla Fondazione "Il Vittoriale degli italiani" dal ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] nel 1950 e pubblicato nel 1952. Il suo "migliore noviziato" avvenne nel periodo degli studi classici, tra Ferentino e Alatri, con letture sistematiche di Dante, Petrarca, e la scoperta "ubriacante" dei poeti moderni, da Leopardi a Baudelaire.
Nel ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e cerchie ben definite al loro interno e rigorosamente delimitate rispetto all'esterno. Tra i collaboratori di Ulisse si trovano: P. Alatri, G. B. Angioletti, R. Bacchelli, W. Binni, G. Calogero, E. Cecchi, E. Falqui, P. P. Pasolini, M. Praz, G ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] al '53 segretario della Società romana degli amatori e cultori di belle arti. Fu infine socio dell'Accademia Ernica di Alatri e, negli ultimi anni di vita, membro della Commissione di archeologia sacra. Nel 1866 fu chiamato a insegnare letteratura ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] almeno di iscrizioni e monumenti antichi, come quello che l'A. compì nel settembre dei 1428 a Ferentino e ad Alatri col Bracciolini e che quest'ulthno illustrò in una lettera indirizzata al Niccoli (Bracciolini, Epistolario, I, p. 218-220).
Quella ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] citate nel testo, si ricordano: per la narrativa: Cagliostro (Milano 1925); per la saggistica: Le bruttezze della Divina Commedia (Alatri 1920); Le bellezze della Divina Commedia (Milano s.d. [ma 1921]); Studi di estetica dell'irrazionale (ibid. s.d ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] ; A. Monticone, La battaglia di Caporetto, Roma 1955, ad indicem; A. Valori, Ombre di Versaglia, in Il Messaggero, 12 marzo 1958; P. Alatri, "Un italiano a Versailles" di A. G., in Società, XIV (1958), 3, pp. 562-573; F. Valsecchi, A. G. storico dell ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] , 227 s., 232 ss., 236, 246, 255, 263, 273, 289, 301, 307 s., 366, 368, 378-80, 421-424, 436, 439 s.; P. Alatri, D'Annunzio, Torino 1985, ad Indicem. Sivedano altresì: Chi è?, Roma 1936, s.v.; Diz. della letteratura ital. contemp., I, Firenze 1973, s ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] pp. 63 s.; M. Giammarco, Lettere futuriste a L. F., Roma 1983; G. Gatti, Vita di G. D'Annunzio, a cura di P. Alatri, Firenze 1988, p. 84; G.A. Bertozzi, Futurismo e avanguardismo, in Saggio sull'avanguardia, Roma 1989, pp. 73-87; La Diana, introd. e ...
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sfiducioso
agg. Privo, privato di fiducia; sfiduciato. ◆ Un atteggiamento sfiducioso nei confronti della politica potrebbe anche spiegare il 42,9% di risposte sfavorevoli alla privatizzazione della Rai, proposta di legge di fatto divenuta...