MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] coi tipi immobilizzati e deformati nelle leggende degl'imperatori Onorio e Avito fino al 456, quando furono cacciati dai Visigoti. Di Alarico II loro re a Tolosa (484507) si sa che fece monete d'oro coi tipi di Anastasio, di titolo molto basso ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] al di là dei Pirenei. Per poco la Gallia è libera dai barbari: ché nel 412 i Visigoti, perduto in Italia il re Alarico, passano le Alpi per il colle del Monginevra sotto la guida di Ataulfo, e s'impadroniscono di tutta la Gallia meridionale fino alle ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] al VII secolo d. C. Esaurita dalla stessa multiforme crisi che aveva logorato l'Impero romano, percorsa dai Goti di Alarico, ebbe qualche sollievo da Teodorico, che in essa trovò il ministro dei suoi ideali, Cassiodoro. L'invasione dei Longobardi ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] gusto del poema classico e storico, ricalcato su schemi estetici del Rinascimento italiano: la Historia Parthenopea (1516) di Alarico Hernández, il Carlo famoso (1566) di Luis Zapata, La Austríada (1584) di Juan Rufo hanno interesse cronachistico; si ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] " era stata fondata da Dio, che nello stesso tempo aveva voluto punire la pagana Roma facendola saccheggiare da Alarico, quale "ricovero imperturbabile della Santa Fede") e che nutriva anche per questo motivo una radicale avversione nei riguardi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] si fosse avuta l'eccezionale calamità rappresentata, nel 410, dal saccheggio di Roma da parte dei Goti di Alarico, ebbe molte occasioni per ribadire e perfezionare la concezione dell'autorità del vescovo di Roma quale l'avevano interpretata ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] e solo allora Grado venne a ereditare quel ruolo civile e religioso prima mantenuto da Aquileia. Dopo le scorrerie di Alarico (401) o dopo l'incursione di Attila (452), gli Aquileiesi vi posero le basi di un complesso difensivo, elevando una ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] ), databile tra la fine del V e l'inizio del VI secolo e quindi in concomitanza con l'arrivo dei Visigoti di Alarico, il cui corredo personale prevede due fibule in lamina d'argento che si ricollegano ai reperti di poco antecedenti della cultura ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] via via che ci si avvicina al crollo dell'impero, che nella regione alpina si avrà con le invasioni dei Visigoti di Alarico (402) e degli Ostrogoti di Radagaiso (410), anche questa regione non potrà non seguirne le sorti.
Bibl.: AA.VV., Romanità del ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol.I , p. 767 e s 1970, p. 90)
L. Beschi
Sono mancati, negli ultimi due decenni, estesi e organici interventi di scavo su aree di una certa estensione [...] filosofiche, concede alla città momenti di rifioritura e una lunga sopravvivenza: un primo momento precede, nel IV sec., l'invasione di Alarico e dei Visigoti del 395 d.C.; un secondo momento di notevole sviluppo cade nel V sec. con la costruzione di ...
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alare1
alare1 agg. [dal lat. alaris, der. di ala «ala»]. – 1. Dell’ala, delle ali (di un uccello o di un aeroplano, e più raram. di altre strutture): superficie, ampiezza, apertura a.; profilo a., nelle automobili da corsa, il profilo degli...
alare2
alare2 s. m. [lat. Lar Laris, dio del focolare domestico e per meton. «focolare»]. – Arnese che, di solito in coppia, viene posto sul focolare o sul caminetto per sorreggere la legna agevolandone la combustione, o anche per appoggiarvi...