PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] Munìchia.
Alcuni resti di ville di età antonina testimoniano una rinascita anche in tale età; distrutta definitivamente da Alarico nel 396, non viene più nominata.
Fortificazioni. - Il giro delle mura, con un percorso pressochè costante nonostante i ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] 8 d.C., nonché da uno o da entrambi i terremoti che investirono la zona nel 365 e nel 375 d.C.; la calata di Alarico e dei Goti nel 395/6 d.C. e, forse, un ulteriore sisma contribuirono vieppiù al declino della città. La chiusura dei templi voluta da ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] l'ostrogoto Teudi continuò ad esercitare una grande influenza. I tesori del regno, tra cui le prede romane di Alarico, vennero riportati in Spagna, e i guerrieri ostrogoti, che avevano sposato donne visigote, furono autorizzati a rimanere con le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] sui Balcani (sconfitta di Valente ad Adrianopoli nel 378), per dirigersi poi verso l’Italia (conquista di Roma da parte di Alarico nel 410). Nel 419 si stabilirono in Aquitania come foederati e nel tardo V secolo estesero il dominio alla Spagna. L ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] , 1861, p. 291). Si presume (ibid.) che Pallavicino possa essersi trovato a Dresda già nel gennaio 1686, per l’allestimento dell’Alarico (di autori ignoti), e che sia poi tornato in Italia; è però probabile che il nuovo contratto con la corte sassone ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] Grove Dictionary e Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Alle opere teatrali di Carlo Francesco ivi citate va aggiunto Alarico re de’ Goti (Verona 1689).
Fonti e Bibl.: Quinzano d’Oglio, collezione privata: G. Gandino, Alveario cronologico (primi ...
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FLEGREI, Campi
F. Ceci
Territorio vulcanico della Campania settentrionale costiera, attualmente limitato a S dal golfo di Pozzuoli e da Capo Miseno, a Ν dalla piana e dal canale di Quarto; con essi [...] dei Campi F. e al loro trasformarsi in un luogo di solitudine e desolazione. Alla vigilia della discesa dei Goti di Alarico nel V sec., gli unici abitati rimasti in vita sono quelli su altura difesa: Cuma, Miseno, Pizzofalcone; anche Pozzuoli risente ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] completi edifici del genere.
Efficiente fino al IX sec., P. è presa spesso di mira dalle invasioni barbariche (i Goti di Alarico, i Vandali di Genserico, i Goti di Vitige) nel tentativo, occupandola, di affamare Roma; da ciò la parte importante da ...
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Vedi VIRUNUM dell'anno: 1966 - 1997
VIRUNUM (v. vol. VII, p. 1186)
G. Piccottini
La sostanziale scomparsa della città romana scavata fino agli anni Trenta è compensata in parte dall'avvio di nuove indagini, [...] e altre bande di quella tribù sotto la guida di Radagaiso attorno al 405 d.C., oppure il presunto soggiorno del visigoto Alarico con le sue schiere attorno al 408 d.C. crearono sicuramente grandi problemi alla città priva di difese e alla sua ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] , piccole terme e sistemazioni varie destinate ad alloggio e conforto per i pellegrini. Nel 395, con la distruzione di Alarico, E. interrompe per sempre la bimillenaria vita del suo santuario.
Bibl.: P. Faure, Ploutonion, in Bull. Corr. Hell., 82 ...
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alare1
alare1 agg. [dal lat. alaris, der. di ala «ala»]. – 1. Dell’ala, delle ali (di un uccello o di un aeroplano, e più raram. di altre strutture): superficie, ampiezza, apertura a.; profilo a., nelle automobili da corsa, il profilo degli...
alare2
alare2 s. m. [lat. Lar Laris, dio del focolare domestico e per meton. «focolare»]. – Arnese che, di solito in coppia, viene posto sul focolare o sul caminetto per sorreggere la legna agevolandone la combustione, o anche per appoggiarvi...