GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] ma il sacco di Roma nel 410 per opera dei Goti di Alarico dimostrò che cosa valesse l'impero senza il braccio dei Germani. ; ed è noto che già, fin dal 506, il re Alarico aveva sentito il bisogno di raccogliere, accanto alla legge dei vincitori, ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] diritto; già nello Pseudo-Isidoro entrano largamente gli estratti di libri legali, quali il Codice Teodosiano, il Breviario di Alarico, la Legge romana dei Visigoti, ecc. Più tardi in Italia - forse in una scuola monastica - vien compilata una Lex ...
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Uno dei colli sui quali sorse Roma. La tradizione antica fa derivare il nome da Caelius Vibenna, condottiero etrusco che qui avrebbe preso stanza all'epoca dei Tarquinî, mentre originariamente il colle [...] a Porta Maggiore si formava quasi un'unica proprietà imperiale (v. laterano). Le orde dei barbari e soprattutto i Goti di Alarico danneggiarono assai la regione.
I monumenti romani. - La prima zona del Celio che s'incontra oltrepassando la strada che ...
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TEGEA (Τεγέα, Tegea)
Doro Levi
Una delle più antiche e più potenti città dell'Arcadia, nell'angolo sud-orientale della regione, su un fertile e aperto altipiano (a circa 670 m. s. m.) nella parte meridionale [...] suo tempio di Atena, forse opera di Endoios; Tegea fu finalmente distrutta completamente verso la fine del sec. IV d. C. da Alarico; al suo posto sorse però presto in epoca bizantina una delle più importanti città della Morea, sotto il nome di Nicli ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius iunior) imperatore di Oriente
Angelo PERNICE
Gaetano SCHERILIO
Nato nell'aprile 401, incoronato nel gennaio successivo, successe al padre Arcadio il 1° maggio 408. La [...] barbari, fra i quali di gran lunga il più importante è quello della Lex Romana Visigothorum o Breviario Alariciano (v. alarico 11); per mezzo di questi varî sussidî, è stato possibile agli studiosi ricostruire buona parte del codice.
Edizioni. - Fra ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] prima di quello più radicale ad opera di Giustiniano nella prima metà del VI secolo. Forse in rapporto all'invasione di Alarico è da porre anche l'occultamento di un tesoretto di statuette bronzee d'età adrianea e un deposito di lucerne tardoantiche ...
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BIDERI (Bidera), Giovanni Emanuele
Sisto Sallusti
Di origine albanese, nacque a Palazzo Adriano (Palermo) il 4 ott. 1784 da umili genitori. Nel 1799 fu inviato in seminario, a Palermo, donde fuggì, [...] Teatro edito ed inedito, Napoli 1854(contiene, oltre ai lavori già citati, le tragedie Il giorno di Pesto, in 5atti in versi, e Alarico primo re de' Visigoti, pure in 5atti in versi, e la commedia I trovatori fanatici, in 4atti).
Fonti e Bibl.: G. E ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] 32,2); al padre dei senatori Albino e Avieno è attribuita la «praecelsa recordatio» (I 20,16), al pari di quanto avviene per Alarico II (IV 17,2, l. 6).
43 La terminologia della divinizzazione è stata definita in tutta la sua articolazione da Wilhelm ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] di Nicopoli e Dyrrachium (Durazzo), pur non arrestandosi completamente, vennero gravemente compromessi dalle incursioni dei Visigoti di Alarico nel 395, degli Unni nel 441 e degli Ostrogoti nel 461. Furono attuati quindi anche nei Balcani occidentali ...
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SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo
Francesco Lora
SABADINI (Sabadino, Sabatini, Sabbadini, Sabbatina), Bernardo. – Poco si sa circa le origini di questo compositore, dal profilo [...] cardinale Pietro Ottoboni, ha alla base il Licinio imperatore di Noris per Pallavicino). Per Genova, Teatro del Falcone: L’Alarico e Il Domizio (1698, sede presunta; il secondo, rielaborazione da Corradi e Marc’Antonio Ziani), Alessandro amante eroe ...
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alare1
alare1 agg. [dal lat. alaris, der. di ala «ala»]. – 1. Dell’ala, delle ali (di un uccello o di un aeroplano, e più raram. di altre strutture): superficie, ampiezza, apertura a.; profilo a., nelle automobili da corsa, il profilo degli...
alare2
alare2 s. m. [lat. Lar Laris, dio del focolare domestico e per meton. «focolare»]. – Arnese che, di solito in coppia, viene posto sul focolare o sul caminetto per sorreggere la legna agevolandone la combustione, o anche per appoggiarvi...