Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...]
Sette anni dopo la sua consacrazione i Goti di Alarico, conquistata Roma, scesero nella Campania e Cimitile ne subì G. Chierici, in Atti IV Congresso Nazionale di studi romani, Roma 1936, II vol., P. 8, ss.; R. C. Goldschmidt, Paulinus' Churches at ...
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Vedi SENTINO dell'anno: 1966 - 1997
SENTINO (Sentinum)
G. V. Gentili
Municipio romano ascritto alla tribù Lemonia, presso l'odierna Sassoferrato, entra nella storia con la vittoria dei Romani sui Galli, [...] 30). La sua fine fu forse segnata dalle incursioni di Alarico nella zona (Zosim., v, 37).
La città sorgeva su ss.; S. Reinach, Rép. Peint., p. 228, 7; F. Cumont, Mystères de Mithra, II, Bruxelles 1898, p. 419; Not. Scavi, 1925, p. 110 ss.; A. Levi, La ...
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OSTRA (῎Οστρα, Ostra)
G. Annibaldi
Città della regione VI Augustea (Unibria) nel territorio una volta occupato dai Senones (in agro gallico in Piceno).
Sorgeva sulla sinistra del fiume Misa nella località [...] . hist., iii, 114), da Tolomeo (3, 1) e nel Liber Coloniarum (ii, 257), il nome della città era ῎Οστρα, Ostra; l'etnico era Ostrani, Italia, i, p. 493). Distrutta nel V sec. d. C. da Alarico, diede origine agli attuali paesi di O. Vetere e di O. (già ...
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Vedi URBISAGLIA dell'anno: 1966 - 1997
URBISAGLIA (Urbs Salvia Pollentinorum, Οὔρβα Σαλονῖα, Οὐρβιαταλία, Urbisalvia)
G. Annibaldi
Città della Regio V (Picenum), presso l'odierna U. (Macerata). Fondata [...] Velina, e certamente colonia dall'età di Traiano. Centro fiorente nell'età imperiale, fu distrutto da Alarico (Proc., Bell. Goth., ii, 16).
Dei magistrati, conosciamo: IVviri, quinquennales, ed aediies. Quanto al culto: una flaminica Salutis Augustae ...
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Vedi SUASA dell'anno: 1966 - 1997
SUASA (Σουάσα, Suasa felix)
G. Annibaldi
Città dell'Umbria nel territorio gallico, compresa nella regione VI Augustea.
Menzionata da Tolomeo (3, 1) e da Plinio (Nat. [...] avvenisse durante la guerra gotica, al tempo di Alarico. Mancano notizie sull'esistenza di una diocesi suasana. and Roman Geography, Londra 1873; H. Nissen, Italische Landeskunde, Berlino 1902, II, 385; Philipp, in Pauly-Wissowa, IV A, 1931, c. 469 ...
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TREIA (Trea)
G. Annibaldi
Città del Piceno; collocata dall'Itinerario Antonino lungo la diramazione della Flaminia che da Nuceria Camellaria, varcato l'Appennino, conduceva ad Ancona, sul mare.
Fu istituita [...] Treia.
Distrutta la città, come si vuole ad opera di Alarico, si rifugiarono gli abitanti sul colle a circa un miglio antica Treia, Macerata 1812; H. Nissen, Italische Landeskunde, Berlino 1902, II, p. 420; A. Acquaticci, Il mio Paese, Tolentino 1888; ...
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ATTALO (Priscus Attălus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano.
Senatore, nominato prefetto di Roma da Onorio nel 409, fu nello stesso anno elevato alla porpora imperiale da Alarico, che lo depose [...] per rendersi amico Onorio. Di nuovo imperatore alla morte di Alarico, fu preso prigioniero da Costanzo e consegnato ad Onorio ( Cohen, Médailles impériales, VIII, Parigi 1892, p. 203 ss.; Pauly-Wissowa, II, 2, 1896, s. v. Attalos, n. 19; R. Delbrück, ...
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HILARIUS (῾Ιλάριος)
R. Pincelli
Pittore di Bitinia, vissuto in Atene, di cui possiamo determinare la cronologia, poiché fu ucciso presso Corinto nel 395 d. C. per mano dei Goti di Alarico. Sulla sua [...] Boissonade, p. 482) fa un elogio assoluto, affermando che nelle sue mani riviveva Euphranor.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künstl.,. II, Stoccarda 1889, p. 309; J. Overbeck, Schriftquellen, n. 2397; O. Seeck, in Pauly-Wissowa, VIII, 2, 1913, col. 1601 ...
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alariciano
agg. – Di Alarico, e in partic. di Alarico II re dei Visigoti, che regnò dal 484 al 507; a lui si deve la Lex romana Wisigothorum, comunem. indicata come Breviario Alariciano, corpo di norme estratte dal diritto romano pregiustinianeo,...