numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] Ugo da San Vittore, la già citata regola sesta ." secundum multiplicationem " e, infine, diAlanodiLilla - per similitudine dico... questa donna... era uno nove, cioè uno miracolo... e lo fattore per se medesimo de li miracoli è tre, cioè Padre e ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] de Insulis cum D. Dantis Aligherii Commoedia collatus, Angers 1885; infatti AlanodiLilla (v.), se non fu tra le maggiori fonti di D., fu però, assieme all'interpretazione medievale dell'Eneide, un suo precursore e costituì il prototipo della forma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Neckam (1157-1217) e il commento (1212-1213) di Radolfo di Longchamps (1153/1160-m. dopo il 1213) all'Anticlaudianus (1182-1183) diAlanodiLilla, contengono citazioni di autori salernitani i quali, a differenza dei filosofi parigini della ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] che in questi, e negli esemplari recenziori che ad essi si rifanno (come il De planctu Naturae diAlanodiLilla e il De mundi universitate di Bernardo Silvestre), il rapporto prosa-verso è d'integrazione («metri» lirici, quasi "arie" o "cori" che ...
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mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] est ": secondo Isidoro (che riprende, fra l'altro, temi agostiniani), la m. è conoscenza e memoria insieme; AlanodiLilla Liber in distinctionibus dictionum theologicarum, Patrol. Lat. CCX 855D-856A " Mens, anima, unde Apostolus: Mente servio legi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] stata dominata dall’idea del mero bisogno – come codificato da figure come Pier Damiani (1007-1072) e, dopo di lui, da teologi come AlanodiLilla (nato tra il 1115 e il 1128 e morto nel 1202), detto doctor universalis, che, pur trattando il problema ...
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peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] Adamo. La Commedia non è che un modo nuovo e gentile di scrivere un De Virtutibus et vitiis, come tanti autori medievali - in modo particolare AlanodiLilla - nel quale si è voluto vedere un precursore del poeta. In certo modo l'Inferno costituisce ...
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veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] su tutta quanta la terra. Pietro paragona inoltre la funzione del v. con quella dell'" uomo nuovo " descritto da AlanodiLilla nell'Anticlaudianus, in quanto ambedue avrebbero combattuto la peste dell'avarizia e restaurato la virtù nel mondo.
Quest ...
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memoria
Il termine designa la capacità di conservare e riproporre le immagini delle esperienze passate, siano esse sensibili o intellettuali; ma designa anche le stesse immagini o ricordi di quelle esperienze. [...] guai). Il passo in memoria aeterna erit iustus (da Ps. 3, 7), citato in Mn III I 4, vale " vita eterna " (cfr. AlanodiLilla, loc. cit.); v. anche MENTE.
La M. degli angeli. - In Pd XXIX 71-81 si pone il problema se gli angeli abbiano intelletto ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] esponenti più interessanti dell' ‛ umanesimo ' del sec. XII, AlanodiLilla, di cui devono ugualmente essere sottolineate certe affinità di motivi con l'opera dantesca. Il p. diAlanodiLilla può valersi delle nuove traduzioni, dal greco e dall ...
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