BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] del tutto. Frequenti nelle lettere sono le suppliche del B. a vari membri della famiglia degli Adimari, soprattutto al cardinale AlamannoAdimari al quale si rivolge come ad un protettore, sia dopo la spoliazione subita dai soldati di Ladislao ...
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SOMMA, Antonio
Emanuele d'Angelo
SOMMA, Antonio. – Nacque a Udine il 28 agosto 1809, figlio di Jacopo e di Teresa Rizzotti.
Frequentò il ginnasio e il liceo nella città natale. Si avvicinò al teatro [...] 1525), scritta per la Drammatica Compagnia Lombarda diretta da Alamanno Morelli e andata in scena a Venezia il 19 aprile trasformazione del testo di Somma, reintitolata Adelia degli Adimari: ne nacque una controversia che si chiuse liberando Verdi ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] politica cittadina. Ambasciatore a Genova con Filippo Adimari nel tentativo di indurre quella Repubblica a far di ser Piero delle Riformagioni, ibid., pp. 55, 57; Cronaca di Alamanno Acciaioli, ibid., pp. 24, 29; Marchionne di Coppo Stefani, Cronache ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] il 1556, con la Venere, Amore e satiro dipinta per Alamanno Salviati (Roma, Galleria Colonna; A. Baldinotti, in Bronzino, 2010 giorno successivo nella chiesa di S. Cristoforo di Corso degli Adimari, dove l’artista fu inumato e dove vollero essere poi ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] a fare pace con le antiche casate magnatizie degli Adimari e dei della Tosa, nel 1330 sfidarono l’ira oligarchica dei partefici, tanto che nel 1378 sostenne Salvestro di Alamanno Medici, allora gonfaloniere di Giustizia, nell’azione contro gli ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] Sposò, non si sa in quale anno, Costanza di Guido degli Adimari, la quale non gli dette figli o figli che gli sopravivessero, perché , il B. è mandato, insieme con Filippo di messer Alamanno Cavicciuli, a Bologna, che aveva scosso il dominio papale, ...
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VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] Frescobaldi. Per quanto attiene a Torello, suo figlio Alamanno di Torello, politicamente attivo nella prima metà del Trecento , priore nel 1486, sposato in età matura con Maria di Antonio Adimari e padre di tre maschi, Agnolo, Jacopo e Luigi, e una ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] risultava già morto.
Niccolò aveva sposato Carlotta di Boccaccio degli Adimari dalla quale ebbe almeno tre figli maschi: Filippo (morto nel 1371 in Schiavonia [Croazia] senza lasciare eredi), Alamanno (del quale non si sa nulla; forse anch’egli ...
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MEDICI, Vieri
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Cambio di Filippo nel 1323.
Apparteneva a un ramo collaterale della famiglia, distinto da quello principale della linea di Cafaggiolo, discendente [...] di Goggio.
Il 19 febbr. 1364 comprò da Gherardo e Betto Adimari un podere nel popolo di S. Clemente a Montecaroso. La sua del M. – che dopo la morte di Salvestro di Alamanno nel 1388 era divenuto il principale esponente della casata – chiedendogli ...
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VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] chiaro quando Venerosi conseguì il titolo di abate: nel Diario di Alamanno Salviati (Firenze, Archivio Storico dell’Accademia della Crusca, cod. Battista Fagiuoli, Anton Maria Salvini e Ludovico Adimari. L’ambiente fiorentino non gli fu però sempre ...
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