Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] . Divise allora il comando con un suo fedele generale, Massimiano, nominandolo Cesare e poi Augusto (286). Mentre questi batteva gli Alamanni e gli Eruli e liberava dai pirati franchi e sassoni le coste della Britannia per mezzo di Carausio (che però ...
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Milano
Città dell’Italia settentrionale, capoluogo della Lombardia.
Età romana
L’antica Mediolanum, fondata intorno al 400 a.C. dai galli insubri, fu conquistata dai romani nel 222; ma fu stabilmente [...] ufentina, crebbe in prosperità e fu eretta a colonia nel 2° sec. Dopo la metà del 3° sec. si ebbero scorrerie di alamanni, battuti da Gallieno nel 261 e poi da Claudio il Gotico. Con Massimiano fu sede di imperatori, fattasi stabile con la riforma ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Ausonio). La più antica testimonianza di rapporti fra il M. e questo ambiente è la lettera del 17 dic. 1517 a Lodovico Alamanni, ma essa descrive una relazione già solida (si rammenti che dei carteggi del 1516 sono pervenute solo due lettere, una al ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] monetali dove l’iconografia del verso rappresenta la tradizionale personificazione di un regno vinto, illustrata da legende come Alamannia e Francia: non si tratta più di scomposte tribù barbariche, bensì di vere e proprie confederazioni che, nella ...
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BUONACCORSI, Giuliano
Bernard Barbiche
Nato a Firenze, venne in Francia nel 1507, vi si stabilì e sposò nel 1516 una francese (Parigi, Arch. nat., JJ 2513 f. 164v). Nel 1518 figura come commis di Semblançay, [...] , a cura di O. Bacci, Firenze 1901, pp. 191, 337, 342; H. Hauvette, Un exilé florentin à la cour de France au XVIe siècle. Luigi Alamanni (1495-1556)…, Paris 1903, pp. 43 s., 48-50, 56 s., 59, 86 s., 223, 485, 488, 490 s., 531 s.; F. Herbet, L'ancien ...
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CANETOLI, Baldassarre (Bettozzo)
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, è documentato più spesso col nome di Bettozzo, per distinguerlo dal cugino omonimo, figlio di Matteo, che svolse un ruolo di [...] a proposito di una riunione, indetta dal cugino Battista, capoparte canesco, nel luglio 1428, per organizzare una rivolta contro l'Alamanni, legato pontificio a Bologna. La rivolta si concretò il 1º agosto e il legato e tutti i magistrati di parte ...
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Imperatore romano d'Occidente (Cibalae, Pannonia, 321 - Brigezio 375). Divenuto imperatore (364), si riservò la parte occid. dell'Impero con l'Illirico e l'Italia, e affidò al fratello Valente le province [...] fu assorbita dal grave compito della difesa dell'Impero contro i barbari che minacciavano i confini della Gallia (Alamanni) e stavano penetrando in Britannia (Pitti e Scoti), mentre in Africa la popolazione, istigata alla ribellione dai donatisti ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] sotto re Clodoveo, conquistarono il bacino di Parigi e la pianura fino alla Loira; poi respinsero oltre il Reno gli Alamanni e, dopo la vittoria sui Visigoti (507), ebbero il possesso di tutta la Gallia, eccetto la costa mediterranea, occupata dagli ...
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GIOVANNI di Mone
Franca Ragone
Nacque probabilmente a Firenze nel corso degli anni Trenta del Trecento.
Le notizie sulla sua vita reperibili nella cronachistica cittadina sono piuttosto scarse. La sua [...] del 1358, quindi piuttosto giovane, fu tra i cittadini chiamati a deporre nel processo intentato contro Neri di Giuntino Alamanni, accusato di ghibellinismo, in anni cruciali per la definizione del disegno politico della Parte guelfa: questo processo ...
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Imperatore romano (Costantinopoli 331 d. C. - Maranga, presso Ctesifonte, Persia, 363), figlio di Giulio Costanzo e di Basilina. Scampato insieme al fratellastro Costanzo Gallo alle stragi di Costantinopoli [...] sposò la sorella dell'imperatore, Elena, e fu inviato nella Gallia, minacciata dai Franchi e dagli Alamanni. Nel 358 vinse gli Alamanni presso Strasburgo e provvide alla riorganizzazione della Gallia. Cominciò quindi a manifestare i suoi principî di ...
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alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...