DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] Macalda, la quale dopo la sua morte si risposò con AlaimodaLentini, il noto protagonista del Vespro e capitano di Messina al . p. 42) e gli restituì i feudi confiscati al padre da Federico II: la baronia di Cerchiara con le terre che ne facevano ...
Leggi Tutto
CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] fratelli il 25 nov. 1285. Inoltre gli ambasciatori dovevano farsi consegnare da Alfonso il gran giustiziere di Sicilia AlaimodaLentini e i suoi due nipoti Adenolfo da Mineo e Giovanni da Mazzarino, accusati di alto tradimento. Il re d'Aragona il 4 ...
Leggi Tutto
ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] lo nominò infatti "iustitiarium Principatus et Terre Beneventane", carica nella quale subentrò a quell'AlaimodaLentini che avrebbe svolto un ruolo da protagonista durante la rivolta del Vespro e che era stato rimosso perché accusato "de excessibus ...
Leggi Tutto
SIMONE daLentini
Guido De Blasi
SIMONE daLentini (Simuni daLentini, Symon de Leontino). – Nacque in data imprecisata nella prima metà del XIV secolo, in Sicilia, da genitori di cui non si conosce [...] Vespri siciliani (Sella, 1944, p. 83; Garana, 1969, pp. 110 s.; Kamp, 1975, pp. 1247-1250). Il secondo, parente di AlaimodaLentini, fu domenicano e priore del convento della sua città, ambasciatore di Martino IV per mediare in nome della S. Sede ...
Leggi Tutto
CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] , presidiato in precedenza dagli Angioini, egli figura al secondo posto tra i testimoni, subito dopo AlaimodaLentini, capitano della città. Lo stesso Alaimo e il Comune di Messina gli concessero, sempre al tempo della communitas, il diritto di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] dei quattro capi riconosciuti (AlaimodaLentini, Giovanni da Procida, Palmieri Abate e Gualtieri da Caltagirone), confuso tra Non sono noti i motivi di questa congiura; resta infatti tutta da provare l'ipotesi, avanzata dal Fazello (p. 516), che i ...
Leggi Tutto
ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] vuole essere stato il Vespro opera di una congiura di baroni, l'A. fu, insieme con Giovanni da Procida, AlaimodaLentini e Gualtieri di Caltagirone, uno dei principali artefici della sollevazione. E infatti egli appare firmatario di quel singolare ...
Leggi Tutto
FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] quest'ultimo - al quale evidentemente venne accollata la responsabilità dell'insuccesso - fu immediatamente sostituito con AlaimodaLentini. In breve l'assedio posto alla città da Carlo d'Angiò il 25 luglio 1282 fece pendere la bilancia a favore dei ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] . Costui in un primo momento riuscì a tenere a bada, con lusinghe e smentite, AlaimodaLentini, finché alla notizia della partenza del re da Trapani si asserragliò in Caltagirone, dichiarandosi apertamente per la rivolta. Anche la sua ribellione fu ...
Leggi Tutto
Comune in prov. di Siracusa (gr. Λεοντῖνοι, lat. Leontini; fino al 1863 Santa Croce; 215,8 km2 con 24093 ab. nel 2008). Situato a 53 m s.l.m. sulle pendici nord-orientali degli Iblei, è un centro agricolo [...] , 6° sec. a.C.) e in località Alaimo (7°-5° sec. a.C.).
Lago di L. Situato a 3 km da L., era il più esteso bacino lacustre della Sicilia di scarico che ha fatto defluire le acque nel fiume Lentini. I lavori di bonifica e di valorizzazione agricola del ...
Leggi Tutto