D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] sono con tutta probabilità successive alla peste del 1630, anno in cui il D. e la moglie "Maria de Perello q. Antonini de Alagna" sono documentati a Varallo, dove era più facile sfuggire al contagio.
Le date certe per gli ultimi anni di attività sono ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] , Pinacoteca: Annunciazione (Rosci, 1960, p. 41 tav. 1);Borgoseria, coll. privata: Martirio dei santi francescani (Ferro, 1983);Alagna, S. Giovanni Battista alla Rusa: Madonna col Bambino e santi (Testori-Stefani Perrone, 1985, p. 290, fig. 295 ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] del 5 giugno 1586: a tale data Enrico, il D. e Giacomo, figli del defunto Giovanni D'Enrico "del Riale di Alagna", si impegnarono alla costruzione della cappella degli Innocenti (XI) al Sacro Monte di Varallo (per tutti i docc., se non diversamente ...
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D'ENRICO
Giovanni Romano
Famiglia di artisti (architetti, scultori, pittori) ampiamente documentata in Valsesia (se non diversamente indicato, ci riferiamo qui a Galloni, 1914) negli ultimi decenni [...] XVI e nella prima metà di quello successivo.
Il nucleo principale è composto dai figli di Giovanni il Vecchio "del Riale di Alagna", già morto il 5 giugno 1586; in base alle citazioni documentarie, li elenchiamo qui, secondo l'ordine, verosimile, di ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] 195-201, tav. 127 s.; A. Sambon, La medaglia napoletana di C. di G. del 1456 rappresentante probabilmente Alfonso I e Lucrezia d'Alagna, in Boll. d. Circolo numismatico napol., XV(1936), pp. 53 s. (lo dice nato a Cremona intorno al 1430); F. Panvini ...
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GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] raffigurando gli Apostoli e le Pie donne; a questi anni è databile un affresco con l'Assunta in casa Gallizia (ora Alagna Gianoli) nella frazione Piana di Campertogno dove, durante gli ultimi anni, affrescò in casa dei fratelli (ora casa Certano) l ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] acquerello. Dei paesaggi o, come furono definiti, "impressioni" eseguiti con tale tecnica (di essi in P. P. vengono ricordati Alagna e Lago di Como del 1897, ma altri furono eseguiti in Svizzera e Germania) il Roux, commentando la LXXIV Esposizione ...
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walser
〈vàlsër〉 (e Walser) s. m. e f. e agg., ted. – Nome dei componenti di una popolazione di lingua tedesca che, provenendo dal Vallese svizzero, si è stabilita nella prima metà del sec. 13° alla testata delle valli intorno al massiccio...
catto1
catto1 part. pass. [adattam. del lat. captus, part. pass. di capĕre «prendere»], ant. – Preso, fatto prigioniero: Veggio in Alagna intrar lo fiordaliso, E nel vicario suo Cristo esser c. (Dante, di Bonifacio VIII, catturato ad Anagni...