L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] subita, il complesso ha restituito resti del corredo (fra cui una kylix “ionica” A1, un calice di Chio tipo I Hayes, due alabastra acromi greco-orientali, ecc.) che ne documentano l’uso a partire dall’ultimo trentennio del VII sec. a.C. Lo scavo ...
Leggi Tutto
UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] 'inizio vasi d'argilla con decorazione tricroma poi, in sempre maggior numero, vasi in pietra calcarea, steatite, diorite, alabastro.
Al periodo di Gemdet Nasr succede quello protodinastico o della Necropoli Reale. La zona del cimitero, addossata all ...
Leggi Tutto
IRAQ, Museo dell'
F. Basmachi
IRAQ, Museo dell'. − Il Museo dell'I. a Bagdad è il museo centrale del paese ed è il più grande di tutti i musei iracheni. Raccoglie le testimonianze archeologiche delle [...] -stato dell'Iraq. L'opera è esposta nella terza sala insieme a molti oggetti notevoli, tra cui una stele d'alabastro con file di prigionieri di guerra condotti da un ufficiale accadico. All'antico periodo babilonese appartengono un gruppo di figurine ...
Leggi Tutto
RA'S IBN HĀNĪ
Paolo Xella
Denominazione di un promontorio della costa orientale del Mediterraneo, a nord-ovest di al-Lādiqiyya (Siria), R. I. H. designa anche un ampio sito archeologico già segnalato [...] forgiavano lingotti di rame e si lavorava il piombo; vi erano altresì botteghe adibite alla lavorazione della ceramica, dell'alabastro, dell'avorio e delle pietre dure. Si trattava dunque di un centro amministrativo autonomo, dotato di propri archivi ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] C., vi erano anche diverse tombe a camera che hanno restituito ricchi corredi, fra cui vasi micenei, oggetti di avorio, vasi di alabastro, gioielli d'oro, scarabei di bronzo e un rhytòn di faïence la cui superficie smaltata è decorata da tre registri ...
Leggi Tutto
Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] del Bronzo Antico III a vi sono grandi edifici intonacati con contrafforti e banchine. Alcune tombe sono rotonde. Gli idoli sono di alabastro del tipo noto col nome di cappadocio, e che compaiono già in III b. Per quanto riguarda la ceramica vi è una ...
Leggi Tutto
RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] manico che raffigurano l'animale per intero. I vasi rappresentano soprattutto colombe o tori e sono d'argilla o d'alabastro; in Egitto vengono raffigurati animali indigeni; si trovano per esempio vasi a forma di ippopotamo; f) in Palestina, vasi a ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] evoluto, con ceramica fatta a mano rossa esternamente e nera internamente e molte importazioni di rame e di alabastro dall'Egitto, è stata meglio illuminata dalle recenti investigazioni, (sono state portate alla luce anche case di abitazione ...
Leggi Tutto
GUDEA (Gù-dé-a "il chiamato")
G. Garbini
Sovrano (ensi "governatore") della città sumerica di Lagash (odierna Tellō), vissuto intorno al 2075 a. C. forse contemporaneamente ai primi re della III dinastia [...] ,05) la presenza del turbante che copre il capo l'accomuna alle statuette più piccole. Una piccola scultura in alabastro della Collezione Stoclet di Bruxelles, una statuetta di steatite nella Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen ed una in dolente in ...
Leggi Tutto
Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
G. Garbini
L'esplorazione archeologica dell'A. orientale e, in particolare, della zona costiera sul Golfo Persico, ha avuto inizio verso [...] ; dal tempio provengono diversi oggetti bronzei, tra cui una statuetta virile, di tipo sumerico, nonché alcuni vasi cilindrici di alabastro analoghi a quelli rinvenuti in Mesopotamia e in Egitto.
Bibl.: E. L. Durand, H. C. Rawlinson, Islands and ...
Leggi Tutto
alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...