Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] entro sette ciste in muratura. È materiale mirabilmente ornato da variopinte pietre scelte (ossidiana, basalto, porfido, alabastro, marmo venato, cristallo di rocca, ecc., e anche in faïence). Particolarmente notevoli sono le serie dei rhytà ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (v. vol. vii, p. 821)
Ch. Doùmas
La tesi, sostenuta già una trentina di anni fa da S. Marinatos, che il declino della civiltà minoica potesse essere in [...] probabilmente importati da Creta: lucerne ad olio di steatite o di serpentino, bicchieri, coppe, pissidi di marmo, di alabastro e di faïence. Di rozza pietra locale sono fatti anche alcuni strumenti, quali utensili per l'uso quotidiano, martelli ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] , e da un sigillo del Minoico Antico III.
Il solo tipo che si possa identificare con sicurezza è dato dal t. in alabastro con alto schienale del palazzo di Cnosso, derivato chiaramente da un prototipo in legno con gambe riunite da traverse; un seggio ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] che, con le colonne di giallo antico, di cipollino, d'africano, con il rivestimento in crustae marmoree di paonazzetto, d'alabastro fiorito e di rosso porfirico e con le statue che spiccavano sul fondo delle nicchie, formava un mirabile esempio di ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] etrusche; bronzi e oreficerie etrusche, accanto a qualche bronzo paleoveneto; ambre baltiche, e portaprofumi di pasta vitrea o di alabastro dall'Egitto.
(N. Alfieri)
Ceramica, bronzetti e arti minori. - Le necropoli di S. scoperte finora sono, come è ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] ., si riferisce probabilmente ad una delle più recenti. Un abbondante corredo funerario: armi, gioielli, lucerne, ceramica, coppe di alabastro, è in parte chiaramente più antico, di modo che l'impianto di questa sepoltura collettiva può risalire alla ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] . Il soffitto è di cedro, il pavimento era in origine a mosaico e le finestre sono chiuse da sottilissime lastre di alabastro. Molto decorata, a somiglianza di un miḥrāb, è anche la nicchia che serviva da arca.Gli stucchi mudéjares confermano l ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] .) in Spagna, nelle necropoli di Laurita e Trayamar, i resti dei corpi incinerati erano collocati in preziosi vasi di alabastro di fattura egiziana, molti dei quali recavano impressi i cartigli dei faraoni. Passando al rito dell'inumazione, esso è ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] tradizione elamita esercita un ruolo notevole: tra questi il rito che in elamitico è detto lan. I vasi in alabastro rinvenuti a Persepoli, con iscrizioni aramaiche che menzionano dei riti, in passato attribuiti alla preparazione dello haoma, oggi ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] periodo compreso fra il VI sec. a. C. e il IV sec. d. C. Tra gli originali più antichi, bisogna annoverare una statuetta arcaica in alabastro di Apollo, da Naucrati (inizî del VI sec. a. C.) e alcuni monumenti da Cipro. L'arte del V e del IV sec. a ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...