FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] ), Estuario del lago Trasimeno (acquistato nel 1934 dalla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma) e Natura morta con alabastro (acquistato in mostra per la Galleria Mussolini, oggi Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea di Roma), dipinti ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] e acquerellista, Salvatore fu soprattutto scultore. Trasferitosi a Palermo frequentò, infatti, le lezioni di intaglio ornamentale in legno e alabastro presso lo studio di S. Valenti, dal 1869 al 1879 con un'interruzione di due anni (1874-76) perché ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] esposti a pendant, alcuni dipinti in tondo, fra i quali, del D., una S. Maddalena penitente con un bambino tenente l'alabastro, in cornice dorata e intagliata a "foglie di quercia e ghiande". Opera del D. era anche un dipinto raffigurante S. Antonio ...
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MOISE, Carlo
Rosella Carloni
MOISÈ, Carlo. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore di ornati e di figure zoomorfe, attivo a Roma tra la fine del XVIII secolo e l’inizio dell’Ottocento.
Si [...] Stuart y Silva, acquistò da un certo Moisè una copia dell’Ebe del Canova e sei vasi moderni, di cui quattro realizzati in alabastro (B. Cacciotti, La collezione di antichità del duca d’Alba don Carlos Miguel Fitz James Stuart y Silva (1794-1835), in ...
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SPALLA, Giacomo
Vittorio Natale
‒ Figlio di un vetraio, nacque a Torino il 23 gennaio del 1776. Dal 1792 al 1798 compì un soggiorno di studio a Roma, dove entrò in rapporto con Antonio Canova e frequentò [...] SCULPSIT TAURINI MDCCCVII»). Nel 1808, per Eugenio di Beauharnais, eseguì un monumento a Napoleone con un busto su colonna di alabastro e la statua della Storia (quest’ultima a Milano, GAM, mentre il busto togato è disperso), oltre ai ritratti dello ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] di Venere e una di Giove in marmo, ora in deposito a Varsavia, e tre figure femminili che sorreggono un vaso di alabastro, rimaste non identificate.
Del 1779 è la famosa lode di Antonio Canova (A. Canova, I Quaderni di viaggio (1779-1780), ed. a ...
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SACCONI, Giuseppe
Massimiliano Savorra
SACCONI, Giuseppe. – Nacque a Montalto delle Marche il 5 luglio 1854 da Luigi, conte e patriota risorgimentale, e da Teresa Massi, figlia di un artigiano di origini [...] 1911 con notevoli modifiche, non rispettando il progetto di Sacconi, che consisteva in due grandi croci latine di alabastro appoggiate a una colonna di travertino cava, illuminata dall’interno in modo che i due emblemi religiosi potessero risaltare ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] stato un frate di questo convento.
Presso la chiesa di S. Chiara a Volterra si conserva un ciborio in alabastro, proveniente dall'altare maggiore del soppresso convento cappuccino di S. Matteo al Posatoio. Ricordato tanto da Baldinucci (p. 429 ...
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DAVARI, Gian Antonio Stefano
Anna Maria Lorenzoni
Nato a Mantova il 6 giugno 1836 da Domenico e da Gaetana Vermigli, dopo aver frequentato il corso di studi classici affiancò per qualche tempo il padre [...] d'organi e d'altri istrumenti, liuti, viole ecc., in ispecie pel maestro Sebastiano Napolitano "dall'organo", autore dell'organo d'alabastro, e di maestro Vincenzo Bolcione, fabbricatore d'organi a Firenze, edito postumo a cura di A. M. Lorenzoni e C ...
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MASNAGO, Alessandro
Micaela Mander
– Figlio di Giovanni Antonio, intagliatore di cammei, nacque forse a Milano nella prima metà del XVI secolo (Distelberger, 2002).
Attivo a partire dal 1560 circa, [...] e Ippomene (Distelberger, 2002).
Kris (1929) menziona anche una piccola statua, il Cristo sul letto di morte, in alabastro, attorno alla quale potrebbero ruotare altre opere tridimensionali di questo tipo.
Il M. morì a Milano nel 1620 (Distelberger ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...