FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] ), Estuario del lago Trasimeno (acquistato nel 1934 dalla Galleria nazionale d'arte moderna di Roma) e Natura morta con alabastro (acquistato in mostra per la Galleria Mussolini, oggi Galleria comunale d'arte moderna e contemporanea di Roma), dipinti ...
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TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] di posa della prima pietra, seguito dai suoi familiari).
Nel periodo di Gemdet Nasr si sviluppa il vasellame in pietra (alabastro, marmo, calcare). In età presargonica, oltre il celebre vaso in argento di Entemena, fatto di un sol pezzo di metallo ...
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ALTO-ADRIATICA, Ceramica
B. Felletti Maj
Con questa denominazione è stato definito recentemente da alcuni studiosi un gruppo di ceramiche che presentano caratteri omogenei, diffuse fra il Piceno e la [...] imitanti i vasi metallici, e inoltre piccole ceramiche plastiche etrusche, porta-profumi di pasta vitrea, balsamarî di alabastro, collane di ambra, qualche gioiello di fattura etrusca; sono inoltre presenti grandi anfore, vasetti e piattelli non ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] e acquerellista, Salvatore fu soprattutto scultore. Trasferitosi a Palermo frequentò, infatti, le lezioni di intaglio ornamentale in legno e alabastro presso lo studio di S. Valenti, dal 1869 al 1879 con un'interruzione di due anni (1874-76) perché ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] esposti a pendant, alcuni dipinti in tondo, fra i quali, del D., una S. Maddalena penitente con un bambino tenente l'alabastro, in cornice dorata e intagliata a "foglie di quercia e ghiande". Opera del D. era anche un dipinto raffigurante S. Antonio ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] e di s. Villibrordo nella chiesa della Vergine (1370 ca.).Per la statuaria l'opera più importante è la grande figura in alabastro di S. Caterina, del 1372-1373, capolavoro di André Beauneveu (v.) e insigne espressione dell'arte europea del tardo 14 ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] , poiché ci ha fornito una cinquantina di questi modelli, oggetti rarissimi per noi, data la materia. Alcuni oggetti di alabastro e di bronzo sono di provenienza greco-romana. Si tratta di statuette, flaconi a forma di teste ellenistiche, vasi ...
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Vedi TIRINTO dell'anno: 1966 - 1997
TIRINTO (v. vol. VIl, p. 873)
K. Kilian
Al centro di una fortificazione di forma ogivale e tripartita si trova il palazzo del tardo XIII sec. a.C., che dominava con [...] un reticolato quadrangolare, come a Pilo, Micene e Teli Kabri. Nell'atrio esterno del mègaron un elaborato rilievo di alabastro con incastonature in vetro azzurro ornava la parete. L'acropoli, in parte circondata dall'abitato, rappresenta il centro ...
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FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] di cui parla Vitruvio (De arch., vi, 3, 9). L'introduzione delle lastre, se non proprio trasparenti per lo meno diafane (alabastro, mica, vetro, ecc.) avvenne in epoca imprecisata; si sono trovate a Pompei, sostenute da telai a croce, e altrove. Ne ...
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MOISE, Carlo
Rosella Carloni
MOISÈ, Carlo. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore di ornati e di figure zoomorfe, attivo a Roma tra la fine del XVIII secolo e l’inizio dell’Ottocento.
Si [...] Stuart y Silva, acquistò da un certo Moisè una copia dell’Ebe del Canova e sei vasi moderni, di cui quattro realizzati in alabastro (B. Cacciotti, La collezione di antichità del duca d’Alba don Carlos Miguel Fitz James Stuart y Silva (1794-1835), in ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...