L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] C., vi erano anche diverse tombe a camera che hanno restituito ricchi corredi, fra cui vasi micenei, oggetti di avorio, vasi di alabastro, gioielli d'oro, scarabei di bronzo e un rhytòn di faïence la cui superficie smaltata è decorata da tre registri ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] del Bronzo Antico III a vi sono grandi edifici intonacati con contrafforti e banchine. Alcune tombe sono rotonde. Gli idoli sono di alabastro del tipo noto col nome di cappadocio, e che compaiono già in III b. Per quanto riguarda la ceramica vi è una ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] in R.: l'altare maggiore e l'altare del Santo, in " Felix Ravenna " XI (1913) 471 ss.; M. Mazzotti, L'altare di alabastro in S. Vitale, ibid. LIII (1954) 65-67.
Per l'abside di Sant'Apollinare in Classe: M. Mazzotti, La Basilica di Sant' Apollinare ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] manico che raffigurano l'animale per intero. I vasi rappresentano soprattutto colombe o tori e sono d'argilla o d'alabastro; in Egitto vengono raffigurati animali indigeni; si trovano per esempio vasi a forma di ippopotamo; f) in Palestina, vasi a ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (v. vol. v, p. 571 ss.)
I. Baldassarre
Per la definizione geografica, l'inquadramento storico, l'elenco e la definizione stilistica dei principali monumenti [...] evoluto, con ceramica fatta a mano rossa esternamente e nera internamente e molte importazioni di rame e di alabastro dall'Egitto, è stata meglio illuminata dalle recenti investigazioni, (sono state portate alla luce anche case di abitazione ...
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Vedi TODI dell'anno: 1966 - 1997
TODI (v. vol. VII, p. 893)
M. Bergamini
Dalla necropoli preromana provengono le poche attestazioni (armi e fibule) di VIII sec. a.C.; nel VII sec. sono documentati contatti [...] un tempio elevato al di sopra della piazza stessa. Alla città è stata recentemente riassegnata la pregevole urna di alabastro con raffigurazione dell'uccisione di Enomao (vol. III, p. 345, fig, 149).
A questa seconda colonizzazione si deve certamente ...
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SARTORI, Antonio Giuseppe
Giuseppe Sava
SARTORI, Antonio Giuseppe. – Nacque a Castione (nel comune di Brentonico, in provincia di Trento) il 21 agosto 1714 (Bacchi - Giacomelli, II, 2003). Avviato [...] von Erlach (Matteucci Armandi, 1988) a Balthasar Neumann.
Nel 1766 l’artista ricevette il prestigioso incarico di scolpire in alabastro di Fiemme il gruppo della Pietà e dolenti per la cappella della Hofburg a Innsbruck. Tra le sculture migliori ...
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GUDEA (Gù-dé-a "il chiamato")
G. Garbini
Sovrano (ensi "governatore") della città sumerica di Lagash (odierna Tellō), vissuto intorno al 2075 a. C. forse contemporaneamente ai primi re della III dinastia [...] ,05) la presenza del turbante che copre il capo l'accomuna alle statuette più piccole. Una piccola scultura in alabastro della Collezione Stoclet di Bruxelles, una statuetta di steatite nella Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen ed una in dolente in ...
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TELL ABŪ HAWAM
P. Ciafardoni
Città portuale sulla costa palestinese. Fu l'antico porto di Haifa, all'estuario del fiume Qišon; situato all'inizio della principale rete stradale che collega trasversalmente [...] Palestina e di Cipro, e il tipico repertorio di oggetti egiziani (scarabei con il cartiglio di Amenophis III e vasi di alabastro) ed egittizzanti (amuleti in forma di ankh, nodi isiaci e occhi di Horus), presenti in tutti i centri cananei del periodo ...
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Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
G. Garbini
L'esplorazione archeologica dell'A. orientale e, in particolare, della zona costiera sul Golfo Persico, ha avuto inizio verso [...] ; dal tempio provengono diversi oggetti bronzei, tra cui una statuetta virile, di tipo sumerico, nonché alcuni vasi cilindrici di alabastro analoghi a quelli rinvenuti in Mesopotamia e in Egitto.
Bibl.: E. L. Durand, H. C. Rawlinson, Islands and ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...