FERRARI, Francesco
Susanna Misiano
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., attivo a Roma come architetto e pittore nella prima metà del sec. XVIII. Partecipò al concorso Clementino del 1701 [...] al Corso, costruita nel 1644 dalla famiglia Muti.
L'effetto estetico è dato dalla varietà dei marmi usati: cottanello, alabastro, fior di pesco e dallo stucco bianco e dorato. Nella volta, entro medaglioni, sono le figure allegoriche della Fortezza ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] , pp. 85 s.), fra le quali una in terracotta esposta alla Promotrice di Firenze del 1869 e un’altra, in alabastro, presentata alla stessa manifestazione l’anno seguente (ubicazioni ignote).
Fra le altre opere che ritraggono esponenti della Casa reale ...
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grotte
Massimo Benedetti
Cavità sotterranee esplorabili
Le grotte possono avere forma ed estensione molto variabili. Il fascino e l'interesse che suscitano sull'uomo è dovuto al fatto che tali luoghi [...] le une si uniscono alle altre dando luogo a colonne di notevoli dimensioni. Bellissime sono anche le concrezioni di alabastro che si formano sulle pareti dove scorrono sottili veli d'acqua, e che appaiono come cascate pietrificate.
Contrariamente a ...
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Vedi TEPE HISSAR dell'anno: 1966 - 1997
TEPE HISSAR (v. vol. vii, p. 711)
R. H. Dyson
Jr.
Nel 1976 fu avviato un nuovo progetto di studio diretto da R. H. Dyson e M. Tosi, promosso dal Museo dell'Università [...] di occupazione comparvero a T. H. oggetti provenienti dal Turkmenistan e dall'Iran orientale, fra cui molti manufatti in alabastro (colonne in miniatura e grandi dischi piatti), grossi grani d'agata e sigilli a stampo in bronzo a settori. Questi ...
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BRUTO, Lucio Giunio (L. Iunius Brutus)
A. Longo
La figura di colui che, avendo liberata Roma dalla tirannide dei Tarquinî ed essendo stato il primo console, assieme a Collatino, fu l'istauratore della [...] dettate da motivi tipologici e psicologici (individui barbuti con espressione dura). Ciò vale anche per il ritratto marmoreo su busto d'alabastro, che si trova al Museo Naz. di Napoli (Guida Ruesch n. 1070); di un uomo dalla barba corta, dal naso ...
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Tarragona Città della Spagna nord-orientale (140.323 ab. nel 2009), nella Catalogna (80 km da Barcellona), capoluogo della provincia omonima. È situata sulla costa mediterranea, alla foce del fiume Francolí, [...] -gotico con bel portale ricco di statue, a grande chiostro; conserva all’interno numerose opere d’arte fra cui un altare d’alabastro di Giovanni Pietro (1425-36). Importante anche il Museo Diocesano.
Provincia di T. (6303 km2 con 803.301 ab. nel 2009 ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] a sbalzo, orecchini, anelli, brattee per coprire la bocca; inoltre collane auree, di vaghi di cornalina e di faïence, vasi di alabastro, oggetti d'avorio fra cui una piccola pisside a forma di vasca, e bronzi di ogni genere, armi, strumenti, vasi ...
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ORSOLINO, Tomaso
Daniele Sanguineti
ORSOLINO, Tomaso. – Nacque intorno al 1587 da Antonio, «bravo architetto genovese, quantunque nato di padre lombardo» (Soprani - Ratti, 1768, p. 420) e da Concordia [...] Ferrandino, nell’esecuzione dell’altare maggiore e di altri lavori in marmo, tra cui la corona di angeli su fondo d’alabastro intorno a un’antica immagine mariana, nel santuario di S. Maria di Canepanova. Il 27 novembre 1634 promise a Cesare Cernetti ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] di pietà (Museo Chiaramonti).
Il 18 luglio 1804 il Canova scelse una tazza di alabastro del F., copia di quella Braschi, e altri suoi due vasi di alabastro fiorito, modellati su esemplari etruschi, come doni pontifici da recare a Parigi, insieme con ...
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INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] volumi del Museum Etruscum di A.F. Gori (1737), suscitavano l'interesse degli eruditi per la loro peculiarità, essendo in alabastro e policrome, con scene in bassorilievo di mitologia greca e di vita pubblica e privata etrusca assenti altrove. Dopo i ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...