Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] metà del III sec. a. C. e domina il mercato fino all'età di Augusto. È evidente nelle urne volterrane d'alabastro, specie in quelle di tema mitologico, lo sforzo dell'artefice di creare un effetto scenografico alle rappresentazioni del lato anteriore ...
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Vedi CORTONA dell'anno: 1959 - 1994
CORTONA (v. vol. II, p. 868)
P. Bocci Pacini
Il recente riesame dei bronzi di Brolio ha contribuito a chiarire il periodo più antico di vita della zona cortonese (fine [...] deposito di Brolio, cioè dall'Orientalizzante Recente agli inizi del V sec. a.C.: vi sono compresi frammenti di balsaman in alabastro e in osso, che attestano l'esistenza di commerci con centri ionici, ben evidenti nel deposito di Brolio, nel quale ...
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IRAKLION
E. Lissi
(odierno nome di Candia). − Città della costa N dell'isola di Creta, fondata nell'anno 824 dagli Arabi che avevano occupato l'isola (Khandak = il vallo).
Il luogo dovette essere abitato [...] ) ed il rhytòn, pure in steatite, con scene di palestra (Tardo-Minoico I). Dalle tombe di Isopata provengono vasi di alabastro e di basalto, dal mègaron minoico di Nirou doppie asce colossali e corna sacre; dal `santuario di Gazi, idoli in terracotta ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] figure di leoni o tori alati e con la testa d'uomo. Tanto le porte quanto le facciate sono decorate con lastre di alabastro e mattoni smaltati. Le soglie delle porte e i pernî in cui giravano i battenti erano di pietra. Nell'interno dei palazzi e ...
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HUESCA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Capoluogo dell'omonima provincia spagnola (Aragona). La città si eleva ad anfiteatro su di un'altura lambita dal fiume Isuela, che [...] : gli stalli del coro, scolpiti (1587-1594) da Nicolás de Berastegui e Juan de Verrueta: nella cappella principale un altare d'alabastro, di Damià Fomient (1520), e un altro più piccolo di Gil Morlanes padre. S. Pietro Vecchio è una chiesa romanica a ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] precisa (Arch. Anz., lxvii, 1952, p. 62 ss.) in cui forme di pura tradizione samia appaiono tradotte nel limpido alabastro egizio.
D'altra parte quella particolare funzione di ponte e di zona d'incontro tra le tradizioni artistiche del mondo ellenico ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] sec. XV fu addossata a Saint-Seurin l'elegante cappella di Notre-Dame-de-la-Rose, decorata all'interno di bassorilievi d'alabastro e d'una bella cattedra episcopale. La chiesa di Saint-Eloi è un edificio dell'ultimo periodo gotico.
Dell'architettura ...
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Recipiente per liquidi, di varie dimensioni e di forma genericamente rigonfia, cilindrica, conica o tonda nel basso, verso l'alto assottigliata in un collo di varia lunghezza e larghezza.
L'antichità classica [...] bottiglie di forma schiacciata, a due colli attorcigliati, a conchiglia, ecc. Ma si fabbricarono bottiglie anche di pietra dura, d'alabastro, di porcellana, di bronzo, d'argento e d'oro.
Oggi le bottiglie si fanno quasi esclusivamente di vetro per il ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] porfido (un bicchiere conico e una patera), altra prova della provenienza egiziana del tesoro di Begram. Inoltre, alcuni vasi in alabastro (tra i quali una patera con manico a testa di ariete, simile a quelle bronzee trovate a Taxila), resti di uno ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] 1781 lo scultore ricevette 510 scudi per un'Iside, rivestita in pietra di paragone e con gli arti e il volto in alabastro del monte Circeo, e per un Osiride, eseguito sempre in pietra di paragone secondo il modello dei telamoni del Museo Pio ...
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alabastro
s. m. [dal lat. alabastrum, gr. ἀλάβαστρον]. – 1. Roccia sedimentaria a struttura fibrosa e fibroso-raggiata, compatta, traslucida, a zone concentriche spesso diversamente colorate (dal bianco al giallo-bruno), esistente in due differenti...