Atleta (Oakville, Alabama, 1913 - Tucson 1980); nei giochi della XI Olimpiade (Berlino, 1936) vinse quattro medaglie d'oro: nei 100 m e nei 200 m piani, nella staffetta 4 ×100 m e nel salto in lungo. I [...] suoi primati mondiali dei 100 m piani (10,2 s, nel 1936) e del salto in lungo (8,13 m, nel 1935) hanno resistito, rispettivamente, per ben 20 e 25 anni ...
Leggi Tutto
Medico (Auburn, Alabama, 1916 - Cleveland, Ohio, 2003), professore della Scuola di medicina della Western Reserve di Cleveland, Ohio dove diresse il reparto di pediatria e malattie infettive dell'ospedale [...] civile. Studiò sperimentalmente varî problemi di virologia; nel 1954 gli venne conferito, insieme con J. F. Enders e Th. H. Weller, il premio Nobel per la medicina, per ricerche sulla coltivazione in vitro ...
Leggi Tutto
Filologa (Auburn, Alabama, 1886 - Bryn Mawr, Pennsylvania, 1969); prof. di latino al Bryn Mawr College dal 1927 e direttrice della sezione classica dell'Accademia americana di Roma (fino al 1955). Opere [...] principali: The cults of Ostia (1912); Local cults in Etruria (1923); The divinity of the Roman emperor (1931); Party politics in the age of Caesar (1949); The voting districts of the Roman republic (1960); ...
Leggi Tutto
Atleta statunitense (n. Birmingham, Alabama, 1961); ai giochi olimpici di Los Angeles (1984) ha vinto quattro medaglie d'oro (100 m, 200 m, salto in lungo, staffetta 4 × 100 m), uguagliando l'impresa olimpica [...] di J. Owens (Berlino 1936). Ha successivamente vinto altri cinque titoli olimpici, due (100 m, salto in lungo) ai giochi di Seoul (1988), due (salto in lungo, staffetta 4 × 100 m) ai giochi di Barcellona ...
Leggi Tutto
Attrice statunitense (Huntsville, Alabama, 1903 - New York 1968); dal 1923 al 1930 fu a Londra, applaudita soprattutto in The green hat di M. Arden (1925) e nella Dame aux camélias di A. Dumas figlio (1930). [...] Tornata negli Stati Uniti, passò al cinematografo; nel 1933 riprese però la sua attività teatrale, raggiungendo nel 1939 uno splendido successo in The little foxes di Lillian Hellman; confermò le sue notevoli ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (Birmingham, Alabama, 1916 - Covington, Luisiana, 1990). Dopo la laurea in medicina si convertì al cattolicesimo e si dedicò a studî di linguistica e di filosofia, prima di approdare [...] alla letteratura con il fortunato romanzo The moviegoer (1961; trad. it. 1988), incentrato sul motivo dell'isolamento in un mondo fittizio che si sovrappone a quello reale. Il tema dell'alienazione ricorre ...
Leggi Tutto
Donna politica afroamericana (Marion, Alabama, 1927 - Baja California, Messico, 2006), personalità di spicco del movimento per i diritti civili dei neri americani, moglie (dal 1953) di Martin Luther King. [...] Anche dopo la morte del marito, continuò la sua lotta contro la segregazione razziale e a favore della pace del mondo. Nel 1969 ricevette il premio internazionale Feltrinelli. È autrice di My life with ...
Leggi Tutto
Manager statunitense (n. Mobile, Alabama, 1960). Dopo la laurea in Ingegneria industriale e il master in Business e management, a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta ha iniziato la carriera in Compaq [...] (sei mesi) per poi passare a IBM (dodici anni), dove si è distinto nella gestione dei rapporti con partner e fornitori e nel disegno della catena di distribuzione. Nel 1998 è entrato a far parte di Apple ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (n. Birmingham, Alabama, 1944). Dopo aver studiato alla Oxford University e alla Stanford University, ha cominciato a vivere tra New York e la California, insegnando scrittura creativa [...] e letteratura. Considerato l'erede di quel realismo americano che va da E. Hemingway a R. Carver, ha posto al centro delle sue storie la provincia americana con le sue esistenze a volte banali e prive ...
Leggi Tutto
Cantante statunitense (n. Tuskegee, Alabama, 1949). Dopo la laurea in Economia (Tuskegee University) e l’esperienza musicale con i Commodores (band R&B), nel 1982 ha debuttato da solista con l’album [...] omonimo, convincendo sin da subito critica e pubblico grazie alla sua personale miscela di rhythm and blues e funk. Oltre al disco Can’t slow down (1983), alla celebre We are the world (1985, scritta con ...
Leggi Tutto
alabamio
alabàmio s. m. [lat. scient. Alabamium, dal nome dell’Alabama, uno degli Stati Uniti d’America]. – Nome dato dallo scopritore S. K. Allison (1931) all’elemento chimico di numero atomico 85 poi detto àstato.