di Raffaele Marchetti
A prima vista la politica internazionale sembrerebbe aver seguito anche nel 2013 il suo tradizionale corso: le grandi potenze decidono le sorti dell’umanità, gli altri stati sostanzialmente [...] . Dal World Economic Forum ad al-Qaida, dalla Bill & Melinda Gates Foundation al Movimento Sem Terra, da Greenpeace tasso di approvazione (poco più del 50%) non garantisce la vittoria al primo turno e mette a rischio anche il secondo turno, quando ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] il suo nucleo dirigente non poteva più assolvere pienamente ai propri compiti. È in questo contesto che nacquero al-Qaida nella Penisola Arabica (Aqap), al-Qaida nel Maghreb islamico (Aqim) e quella che per lungo tempo è stata la sezione qaidista di ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] il progressivo emergere dell’islamismo politico, sia quello dei Fratelli musulmani e salafita, sia quello jihadista culminato in al-Qaida e nell’Is, ha costituito uno dei fattori decisivi a provocare la crisi irreversibile dello stato post-coloniale ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] incombente il rischio sono stati gli attentati organizzati a Londra nel luglio 2005 da un gruppo fondamentalista vicino ad al-Qaida. Il fatto che i quattro attentatori suicidi, tre dei quali di origine pachistana, fossero residenti nel Regno Unito e ...
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Nicola Pedde
Con la fine della Seconda guerra mondiale, e in modo ancor più pronunciato con la fine della Guerra fredda, i conflitti mutano progressivamente fisionomia. Non diminuisce in alcun modo la [...] ’ si concentrò quindi dapprima in Afghanistan, sbaragliando in breve tempo l’anacronistico regime dei talebani – che di al-Qaida erano stati sostenitori e ospiti – e poi in Iraq, dove gli Usa si avventurarono in quella che sarà probabilmente ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] del Corno d’Africa, entrambi minacciati dal radicalismo qaidista. Per questo motivo Stati Uniti e al-Qaida assegnano un’importanza rilevante al controllo del paese. La debolezza statuale, assieme alle dinamiche dei gruppi clanico-tribali, lo rendono ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] , va notato che l’intento militare da parte americana era quello di mettere all’angolo i talebani e gli affiliati di al-Qaida immaginando che l’avanzata delle forze americane a sud avrebbe chiuso i nemici fra loro e il confine col Pakistan. Tuttavia ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] derivanti dal terrorismo internazionale, rese ancora più drammatiche dagli attentati terroristici organizzati da un gruppo fondamentalista vicino ad al-Qaida che hanno colpito la città di Londra nel luglio del 2005. Il fatto che i quattro attentatori ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] jihadisti. Ed è alla sua rimozione che si dedicò il nuovo amir, Abdelmalik Droukdal, in collaborazione con Abu Musab al-Zarqawi, il leader di al-Qaida in Iraq che nei primi anni Duemila era divenuto l’astro nascente di Aq.
Ma cosa poteva offrire Aqim ...
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Maurizio Molinari
Stati Uniti
Yes, we can
I primi mesi della presidenza Obama
di Maurizio Molinari
20 gennaio
Oltre 2 milioni di persone assistono sul Mall di Washington alla cerimonia del giuramento [...] truppe in Iraq, è riuscito a ridurre drasticamente le violenze interetniche mettendo a segno duri colpi contro i terroristi di AlQaida e i loro alleati jihadisti. Petraeus ora è il comandante di tutte le truppe USA nella regione del ‘Grande Medio ...
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AlQaidiano
(al-qaediano) s. m. e agg. Sostenitore o fiancheggiatore dell’organizzazione terroristica Al Qaeda; di Al Qaeda. ◆ L’abilità di [Henry] Porter è notevole: è una sorta di giocoliere che lancia in aria una dozzina di palle e le fa...
alqaedista
(al qaidista, alquaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ Purtroppo Kabul non è tutto l’Afganistan, nel cui interno alquaidisti e talebani irriducibili si sono dileguati...