Organizzazione islamica di stampo jihadista, attiva soprattutto tra l'Iraq e la Siria, precedentemente noto come Isis (Stato islamico dell'Iraq e della Siria) o Isil (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). [...] Affermatasi nel 2006 con il nome di Stato islamico dell'Iraq (Isi) come successore del gruppo al-Qaida in Iraq (Aqi) nato in seguito alla guerra in Iraq del 2003. Dopo lo scoppio della guerra civile siriana (2011-15), il gruppo si è diffuso anche in ...
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Hayat Tahrir al-Sham Gruppo militante islamista della Siria, noto anche con l’acronimo di HTS (o come Organizzazione per la liberazione del Levante) fondato nel 2012 come ala siriana di Al-Qaida da M. [...] -Jolani con il nome di Jabhat al-Nusra, dismesso nel 2016 a seguito della scissione dall’organizzazione terroristica. In coalizione con altri gruppi jihadisti dell’area, il gruppo ha individuato come obiettivo prioritario la creazione in Siria di un ...
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Zarqawi, Abu Mussab al. – Terrorista giordano (Zarqa, 1966 – Baquba, Iraq, 2006). Cresciuto accanto al più antico campo profughi palestinese, creato già nel 1948, nel 1989 si recò in Afghanistan per combattere [...] islamista. Durante gli anni Novanta assurse a un ruolo di primo piano in questi network del terrore e collaborò anche con al-Qaida, di cui divenne uno dei leader più importanti dopo Osama Bin Laden. Durante le operazioni della guerra in Iraq, nel ...
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Nel diritto internazionale, la legittima difesa – quale diritto di uno Stato di opporre una reazione armata, anche con l’assistenza di Stati terzi, a difesa della propria integrità territoriale e indipendenza [...] collegati alla lotta contro il terrorismo e finalizzati a legittimare azioni armate condotte contro entità non statali (come AlQaida o altre organizzazioni terroristiche) anche in territorio estero e senza il previo consenso del sovrano territoriale ...
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Uomo politico afghano (n. Panjwayi 1961). Di etnia Pashtun, attivo negli anni Ottanta all’interno del movimento di resistenza all’intervento sovietico in Afghanistan, consigliere religioso del Mullah Omar, [...] , si è impegnato per l’unificazione del movimento islamista intrattenendo relazioni con al-Qaida attraverso la fedeltà tributatagli dal loro capo A. al-Ẓawāhirī, formando giovani nelle scuole religiose dell’Afghanistan e del Pakistan,e raggiungendo ...
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Fondamentalisti islamici (plurale dell'ar. talib "studenti delle scuole coraniche") di orientamento rigidamente confessionale. Prevalentemente di etnia pashtun, popolazione che vive nelle regioni a cavallo [...] , imponendo un regime durissimo, caratterizzato dalla segregazione femminile. Rovesciati dall'intervento NATO del 2001 per i loro legami con al-Qaida e con il terrorismo di matrice islamica, sono protagonisti della guerra civile in atto nel paese. ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] e lui stesso adottò segni liturgici desueti, come la ferula di Pio IX al posto di quella fatta per Paolo VI a fine concilio. Il suo Kashmir, Abu Sayyaf nelle Filippine, nonché al-Qāida e l’ISIS di Abū-Bakr al-Baghdādī, hanno infatti minacciato e in ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] ribelli armati in compagnia di almeno un paio di comandanti dell’Harkat-ul-Jihadi-i-Islami, l’organizzazione terrorista legata ad AlQaida a cui è imputato l’omicidio di Daniel Pearl e di svariati membri della Jaish-i-Mohammed, un altro gruppo armato ...
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Vedi Giordania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Noto fino alla prima metà del Novecento col nome di Transgiordania, il regno hashemita di Giordania ha una storia relativamente recente. Ottenuta [...] di una stagione terroristica: nel novembre 2005, Amman fu teatro di un triplice attentato attribuito a movimenti vicini ad al-Qaida, che provocò la morte di circa una sessantina di persone in tre alberghi della capitale.
La questione dei rifugiati ...
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Vedi Mauritania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Ex colonia francese indipendente dal 1960, la Mauritania è stata governata negli ultimi anni da un’alternanza di governi militari e civili. [...] a donare 1,5 milioni di dollari a sostegno dell’ammodernamento delle forze militari del paese.
Al-Qaida nel Maghreb islamico (Aqim)
Aqim, acronimo di al-Qaida nel Maghreb islamico, è un gruppo terroristico che opera in Nord Africa e nel Sahel. Aqim ...
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AlQaidiano
(al-qaediano) s. m. e agg. Sostenitore o fiancheggiatore dell’organizzazione terroristica Al Qaeda; di Al Qaeda. ◆ L’abilità di [Henry] Porter è notevole: è una sorta di giocoliere che lancia in aria una dozzina di palle e le fa...
alqaedista
(al qaidista, alquaidista), s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene o fiancheggia l’organizzazione terroristica Al Qaeda. ◆ Purtroppo Kabul non è tutto l’Afganistan, nel cui interno alquaidisti e talebani irriducibili si sono dileguati...