HUNAIN ibn Ishaq
Michelangelo Guidi
Ioannitius del Medioevo occidentale; cristiano, medico e traduttore di opere filosofiche e mediche greche in siriaco e in arabo; nato in al-Hīrah, di famiglia nestoriana [...] fondata) ebbe agio di continuare la sua opera di traduttore di opere filosofiche e mediche greche. Sotto il califfo al-Mutawakkil raggiunse l'apice della gloria; ma ebbe anche a soffrire persecuzioni, sia per la natura diffidente di quel califfo ...
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SĀGIDI
Francesco Gabrieli
GIDI Dinastia musulmana che regnò nell'Azerbaigian tra la fine del sec. IX e il principio del X d. C. Suo fondatore è il turco Abū 's-Sāǵ Dīwdāt ibn Yūsuf Dīwdast, generale [...] del califfo ‛abbāside al-Mutawakkil, che occupò varî uffici di governatore in Siria e nel Khūzistān, e morì nel 266 eg., 879-880 d. C. Il figlio di questo, Muḥammad Afshīn, fu nominato nel 276- (889-890) dal ministro ‛abbāside al-Muwaffaq governatore ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] -Ḥikma rimane per gli studiosi una questione irrisolta. Secondo Dominique Sourdel (1960), esso scomparve in seguito alla reazione ortodossa di al-Mutawakkil (232-247/847-861), il quale nel 234/850 mise fine a quella che nella storia dell'Islam è nota ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] nella seconda metà, alla sala del trono cruciforme, attorno alla quale ruotano altri ambienti privati e accessori.
Sono legati ad al-Mutawakkil i due monumenti religiosi più rappresentativi di S., la Grande Moschea e la moschea di Abu Dulaf. La prima ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] from Kufa, in Sumer, 27 (1971), pp. 77-79; M. Almagro et al., Qusayr Amra. Residencia y Baños omeyas en el desierto de Jordania, Madrid 1975; O da al-Mutawakkil (847-861). Allo stesso califfo si deve la Grande Moschea di Abu Dulaf ad al-Jafariyya; ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] trattato si presenta come una rielaborazione di varie opere di falconeria e di un Kitāb al-Mutawakkilī, un testo sui falconi dedicato al califfo abbaside al-Mutawakkil (r. 847-861). Come per altre traduzioni latine di testi arabi, la sua importanza ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] a spirale (Malwiyya) e con la sala di preghiera piuttosto profonda, di tipo iracheno. Mentre la prima, costruita da al-Mutawakkil, ha però le navate ortogonali alla qibla e il tetto piatto sostenuto da pilastri ottagonali con colonnine angolari, la ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] di Amida, di Alessandro di Tralle o di Paolo di Egina, oltre al De materia medica di Dioscuride (I sec. d.C.). La medicina in seguito divenne segretario del califfo al-Mu῾taṣim (r. 218-227/833-842). Al califfo al-Mutawakkil, ha dedicato poi il suo ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] una dinastia di origine araba che, dopo aver assunto il governatorato del Sind (855) durante il califfato di al-Mutawakkil, alla morte di questi (861) si rese indipendente. Diventata una città urbanisticamente e architettonicamente di rilievo, svolse ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] il declino del predominio etnico degli arabi. Soltanto nell'epoca tra la fondazione di Baghdad e la fine del califfato di al-Mutawakkil (861) la M. fu il centro propulsore della civiltà islamica e, come tale, modello per gli altri paesi dell'impero ...
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