CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] medievale, spesso attraverso Bisanzio, sull'onda di un fiorente commercio di reliquie. In un momento di difficoltà, al tempo del califfo al-Mustanṣir (1061-1069), coincidente con una fase di produzione assai abbondante di manufatti in vetro e c. di ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] , consacrata nel 370, che era stata convertita in moschea all'indomani dell'invasione; nel 1036, sotto il califfo fatimide al-Mustanṣir (1036-1094), uno dei suoi ministri, probabilmente un armeno, la fece ricostruire. Troilo la visitò nel 1777; la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] e il 1072.
Un governo militare quanto mai efficiente, affidato dall’imam al-Mustansiral suo governatore armeno di Acri, Badr al-Jamali e, alla sua morte, al figlio di questi, al-Afdal, rimanda la resa finale dei conti, mentre gli Ziridi si rendono ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] scuro), che la madre del califfo fatimide al-Mustanṣir (1035-1095) ricevette in dono dall' A Study in Large-Scale Stylistic Trait Distribution, ArtB 73, 1991, pp. 537-560; Al-Andalus. The Art of Islamic Spain, a cura di J.D. Dodds, cat., New ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] /1233 e funzionò per secoli con due soli intervalli (durante le invasioni di Hūlāgū e di Tīmūr). Il regno di al-Mustanṣir garantì un periodo di relativa stabilità, propizio per la promozione di istituzioni di natura religiosa, culturale e sociale; fu ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] . A Baghdad esistevano una trentina di madrasa, oggi scomparse, ad eccezione della Mustansiriyyah, eretta nel 1234 dal califfo al-Mustansir e sopravvissuta alla conquista mongola del 1258. L'edificio è giunto ai nostri giorni e gli scavi svolti nelle ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] -Dīn dovette comporre sugli animali da caccia in generale. Nell'area nordafricana, invece, all'epoca di Muḥammad al-Mustanṣir (r. 1249-1277), sovrano hafside dell'Ifrīqiyā, il territorio corrispondente all'attuale Tunisia, fu composto un trattato sui ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] e conclusi da Michele IV con il nuovo califfo al-Mustansir nel 1037-1038; nonché considerando le testimonianze dei , a cura di G. Cavallo, V. von Falkenhausen, R. Farioli Campanati et al., Milano 1982, pp. 137-426, in partic. 411 n. 210.
35 A ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] funzionari di corte fecero tradurre in arabo i suoi scritti. ῾Alī ibn Riḍwān (m. 460/1068), medico personale al Cairo del califfo fatimide al-Mustanṣir, nel suo scritto Maqāla fī'l-taṭarruq bi-'l-ṭibb ilā 'l-sa῾āda (Trattato sul raggiungimento della ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] Tunisi. La continuità dei rapporti con la casa sveva ebbe tuttavia una conferma clamorosa di lì a poco, quando al-Mustanṣir, che aveva intanto offerto rifugio a vari fuoriusciti e partigiani della causa sveva, permise a Corrado Capece di organizzare ...
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